Arriva il via libera alla proroga fino al 31 dicembre 2017 dello stato di emergenza nel settore dei rifiuti. Lo ha stabilito la IV Commissione “Ambiente”, presieduta da Domenico Bevacqua, che ha dato parere favorevole (con l’astensione di Tallini) alle linee guida sul piano regionale approntato dalla giunta. Si tratta di una norma destinata a far discutere che serve per consentire all’Amministrazione regionale di ricorrere all’utilizzazione di impianti privati di trattamento e smaltimento dei rifiuti nelle more del completamento del sistema impiantistico regionale e a maggiore tutela dell’ambiente e dell’attuazione delle linee guida del Piano rifiuti. Più volte (e anche ieri) il consigliere Carlo Guccione ha chiesto una rivisitazione dell’impianto normativo e comunque un rinvio della discussione visto che anche nella seduta di oggi sono risultati assenti sia il governatore Oliverio, che l’assessore al ramo, di cui era prevista l’audizione. E’ evidente che in Consiglio regionale la discussione sul tema si annuncia ad alta tensione, anche all’interno della stessa maggioranza.

 

Disco verde anche al progetto di legge d’iniziativa della giunta che interviene in materia di trasporto pubblico locale (al riguardo, si è astenuto il consigliere Vincenzo Pasqua). Tra i punti qualificanti, l’Agenzia regionale delle reti e della mobilità che fungerà da stazione unica appaltante e si occuperà della manutenzione e della gestione della rete ferroviaria di competenza. “Sono state scelte politiche importanti che incideranno sulla funzionalità della legge e che consentiranno a Ferrovie della Calabria di assumere un nuovo e sostanziale ruolo strategico” ha dichiarato soddisfatto il presidente Bevacqua al termine dei lavori. “Sull’approvazione della proposta di legge sui rifiuti- ha sottolineato ancora Bevacqua- auspico che tale proroga sia l’ultima soluzione tampone per portare a soluzione definitiva la complessa questione. Quanto al Piano dei trasporti, organizzati ed erogati all’interno di un unico bacino territoriale ottimale regionale, si inquadra nell’ottica di uno sviluppo di un sistema rispondente alle imprescindibili esigenze di mobilità dei cittadini calabresi”.


Riccardo Tripepi