Il parlamentare calabrese più ricco è del Movimento cinque stelle, l’ortopedico Carmelo Massimo Misiti, che con quasi 242mila euro di reddito lordo guida la classifica dei deputati eletti in Calabria che hanno reso pubblica la propria dichiarazione dei redditi, anche se la legge non prevede sanzioni in caso di inadempimento. Tra i senatori, quello con il reddito più alto risulta essere il vibonese Giuseppe Mangialavori, anche lui medico, che può contare su un reddito lordo di oltre 192mila euro.
Tra i paperoni calabresi troviamo anche i deputati di Forza Italia Roberto Occhiuto (105mila euro) e Jole Santelli (104mila euro). Nel centrosinistra, invece, a guidare la classifica sono i deputati del Pd Enza Bruno Bossio (99mila euro) e Antonio Viscomi (85mila euro), mentre il senatore Ernesto Magorno, segretario regionale uscente del Partito democratico, può contare su un reddito complessivo lordo di oltre 105mila euro.

 

Nel Movimento 5 stelle, le deputate Federica Dieni e Dalila Nesci hanno dichiarato lo stesso importo, pari a 98.471 euro, ma entrambe sono al secondo mandato. Chi è invece alla prima esperienza parlamentare, può ostentare redditi decisamente più bassi, come la pentastellata Anna Laura Orrico che risulta essere la più “povera” con 1.431 euro. Se la passano meglio i suoi compagni di partito, a cominciare dal presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra (M5s), che ha dichiarato 96.548 euro. Seguono Giuseppe Auddino (26mila euro), Rosa Silvana Abate (18mila euro), Alessandro Melicchio (16mila euro), Giuseppe D’Ippolito (4.560), Francesco Forciniti (circa 4.773), Margherita Corrado (4.381 euro) e Francesco Sapia (3.193 euro).

 

Nella parte alta della classifica anche Francesco Cannizzaro (FI) con 79.408 euro e Elisabetta Maria Barbuto (M5s) con 59.841 euro, mentre Maria Tripodi (FI) ha dichiarato 35.543 euro. Sotto i 30mila euro figurano la senatrice 5stelle Bianca Laura Granato (27.783 euro), la collega a Palazzo Madama Gelsomina Vono (26.878 euro).
Due i parlamentari leghisti eletti in Calabria: il senatore Matteo Salvini, che ha dichiarato poco più di 13mila euro di reddito percepito nel corso del 2017, e Domenico Furgiuele, che invece ha preferito eludere la normativa in vigore e non rendere pubblica la propria dichiarazione. Come lui, risultano non pervenuti anche i deputati Cinquestelle Paolo Parentela e Riccardo Tucci, nonché Nico Stumpo (Leu).
Infine, saldo negativo per Marco Siclari (FI) che dichiara -12mila euro.