«Numerose famiglie calabresi vivono in condizioni di assoluta indigenza e vanno sostenute. La povertà è in aumento come è attestato dagli ultimi dati Istat”. È quanto afferma il consigliere regionale Mario Magno che ha presentato a Palazzo Campanella la proposta di legge “La posizione economica equivalente delle famiglie e l’istituzione del fattore famiglia“.


«Aiutare le famiglie bisognose»

Tale proposta nasce dall’esigenza di «recuperare quella libertà che le stesse hanno perduto nel compiere le scelte più opportune e soddisfare le legittime esigenze di prima necessità. Da qui l’idea di introdurre e disciplinare (art. 1 comma 1) il fattore famiglia calabrese quale strumento per misurare la condizione economica che permette alle famiglie beneficiarie di accedere alle relative prestazioni erogate dalla Regione Calabria».

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È necessario andare incontro alle esigenze di quelle famiglie maggiormente numerose, dei figli, degli anziani, delle persone con disabilità o comunque non autosufficienti ed assicurando loro il fondamentale diritto alla salute. « In Calabria tali esigenze si avvertono in tutta la loro drammaticità e gravità. Occorre restituire loro la possibilità di autodeterminarsi nel compiere le scelte più opportune che vadano nella direzione di tutelare gli interessi della famiglia stessa e soddisfare quanto sancito dall’articolo 31 della Costituzione: “La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l’infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo”.


«Con questa proposta di legge – conclude l’Onorevole Magno - i diritti della principale formazione sociale intermedia, quale è appunto considerata la famiglia dalla Carta Costituzionale, oltre ad essere inviolabili e intangibili come quelli dell’uomo, vengono concretamente rispettati».