Regionalismo differenziato, l'allarme della Sinistra: «Italia spezzata in due»

VIDEO | Iniziativa a Cosenza per mettere in guardia sui rischi di un provvedimento che potrebbe accentuare gli squilibri sociali ed economici tra le diverse zone del Paese

236
di Salvatore Bruno
21 giugno 2019
12:13

Mentre il governo a trazione leghista procede speditamente nell'iter burocratico di regolamentazione del cosiddetto regionalismo differenziato, la Sinistra mette in guardia sui pericoli che la nuova distribuzione della ricchezza potrebbe determinare sulla qualità dei servizi erogati nelle regioni più povere come la Calabria, in cui sono già presenti pesanti squilibri rispetto ad altre zone del Paese.

Secessionismo sciagurato

La sensazione è che il provvedimento sia orientato a consentire ad una parte dell'Italia, quella con un prodotto interno lordo maggiore , a liberarsi del peso delle aree meridionali, percepite in Lombardia, Veneto e territori limitrofi, come una zavorra. Il rischio è quello di accentuare la disparità già molto diffusa in alcuni ambiti ad alto impatto sociale. Si pensi alla sanità e ai viaggi della speranza annualmente affrontati da migliaia di famiglie calabresi.


Dibattito a più voci

Nel corso del dibattito organizzato in Piazza 11 Settembre a Cosenza, non si è mancato di sottolineare che in realtà, a dare il via alle procedure secessioniste, sia stato proprio il Governo Gentiloni, ormai sul letto di morte, all'indomani dello scioglimento delle Camere. Sono intervenuti tra gli altri Pino Scarpelli, segretario regionale di Rifondazione Comunista; Giovanni Caporale, di Cosenza in Comune; Pino Assalone della Cgil; il presidente dell'Ordine dei Medici Eugenio Corcioni; Martina Talarico, rappresentante del sindacato universitario Link; l'avvocatessa e attivista Marina Pasqua. A tratte le conclusioni Fortunato Cacciatore, già candidato al Parlamento europeo, che abbiamo intervistato.

 

Giornalista
GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top