Maurizio De Giovanni, scrittore di best seller come “I bastardi di Pizzofalcone”, si è collegato in diretta con il direttore di LaC Pino Aprile nel corso della maratana elettorale di LaC. «Sta compiendo un’opera culturale incredibile su Napoli, sta ribaltando la visione della sua città – ha detto Aprile – forse solo i calabresi sono i peggio raccontati dopo i napoletani. Come si deve fare?».

«Come tutti i meridionali sono appassionato della Calabria che è una delle regioni più belle d’Italia da un punto di vista naturalistico. La Calabria paga una narrazione negativa un conto che paga tutto il Sud, vittima della sua stessa dannazione. Il Sud offre a richiesta quello che si vuole che si dica del Sud. È un processo che si deve invertire. Io sono uno scrittore di romanzi neri ma non per questo si deve raccontare il falso. Si può rompere questa sequenza e fare in modo che questo circolo vizioso si interrompa raccontando la verità. Abbiamo regioni emotive che possono essere raccontare con le loro ferite e le loro straordinarie bellezze. La Calabria dovrebbe farlo».