«È stato abbastanza naturale, quando si è dovuto fare un ragionamento sulla Calabria, pensare a una figura come quella di Maria Antonietta Ventura. So che può fare un grande lavoro in Calabria». Lo ha detto il segretario Pd, Enrico Letta, intervenendo al “Coordinamento nazionale della conferenza delle democratiche".

«Non parlo di fatti simbolici» ha sostenuto riferendosi alla scelta di una donna candidata «ma di qualcosa che sta entrando nella vita del nostro partito» ha aggiunto Letta parlando della parità di genere e della presenza di donne nei ruoli apicali del partito. «A luglio - ha aggiunto - andrò in Calabria per voltare pagina. Qui l'intesa con il M5s come a Napoli è stata possibile. A Roma e Torino no. In alcuni luoghi abbiamo trovato intese importanti, penso a Napoli e in Calabria dove andrò i primi giorni di luglio.

Cercheremo di vedere qual è la modalità migliore per cambiare pagina. Da altre parti, come Torino e Roma, non è stato possibile. Noi siamo stati all'opposizione di Raggi e Appendino. Da parte nostra non è stato immaginabile sostenere la continuità. Abbiamo dato un giudizio particolarmente negativo", conclude.