COSENZA - L’autunno è arrivato, le Regionali si avvicinano, ma il centrodestra non ha ancora ufficialmente un candidato.

 

La rosa dei candidati. I nomi in campo sono sempre gli stessi: il commissario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, la più gradita nei sondaggi e anche la preferita dell’ex cavaliere Silvio Berlusconi, il presidente della Provincia di Reggio Giuseppe Raffa, sponsorizzato da Nino Foti, e l’attuale assessore regionale Giacomo Mancini junior, il più defilato tra i candidati. Uno di questi tre guiderà la coalizione alle elezioni in programma il prossimo 23 novembre.

 

Nessuna preclusione. La sensazione è che si voglia attendere l’esito delle primarie del Partito Democratico prima di decidere l’asso da calare. Da Cosenza il senatore Tonino Gentile chiarisce la posizione dell’Ncd e precisa: nessun veto su Wanda Ferro. “Non abbiamo – ha detto il coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra – preclusioni per nessun candidato, ma dobbiamo scegliere il migliore”

 

Le alleanze. Nel frattempo la novità sostanziale delle ultime ore riguarda le alleanze. Nel vertice romano andato in scena nelle scorse ore e al quale hanno partecipato Altero Matteoli e Denis Verdini per Forza Italia, Gaetano Quagliariello e Antonio Gentile per il Nuovo Centrodestra, Lorenzo Cesa e Gino Trematerra per l’Udc è emersa la volontà di correre insieme e di presentare un unico candidato alla presidenza della Regione.

 

La clausola contro gli “scopellitiani”. C’è poi l’intenzione di allargare l’alleanza a Fratelli d’Italia e soprattutto alle liste civiche dove però non potranno candidarsi i consiglieri regionali uscenti. Una sorta di clausola che sembra scritta a posta per salvaguardare l’Ncd calabrese sempre più lacerato dalle divisioni interne. (mf)