A sostenere la campagna elettorale per le regionali del Movimento Cinquestelle, il 17 settembre prossimo sarà in Calabria il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, poi toccherà al capo politico Giuseppe Conte, presumibilmente il 22 e il 23 di questo mese. Intanto i pentastellati hanno presentato in conferenza stampa, i nove candidati della circoscrizione Nord.

Si punta all'astronave

Lo scorso anno il partito è rimasto fuori dall'astronave non avendo superato il quorum dell'otto percento. Questa volta la soglia di sbarramento è dimezzata per effetto della partecipazione in seno a una coalizione, quella con candidata alla presidenza Amalia Bruni, per cui i vertici regionali del partito si dicono convinti di poter centrare l'obiettivo dell'elezione di almeno un consigliere. «Abbiamo una lista che rappresenta tutti i territori - ha detto il coordinatore regionale e parlamentare Massimo Misiti - Alcuni sono alla prima esperienza, altri no, tutti però profondi conoscitori della Calabria e delle sue problematiche, capaci quindi di poter dare una valido contributo in termini di proposte e contenuti». All'iniziativa erano presenti anche i deputati Anna Laura Orrico e Alessandro Melicchio.

La scelta di Cosenza

Alle regionali i Cinquestelle sono insieme al Pd. Ma il voto per l'ingresso a Palazzo Campanella si intreccia con quello per le amministrative di Cosenza, dove invece un accordo con il Partito Democratico non è stato trovato: i Democrat sono al fianco di Franz Caruso, i Cinquestelle con Bianca Rende. Il rischio è che gli elettori non capiscano: «Per le comunali del capoluogo bruzio ci sono state delle discordanze su alcuni punti - replica Misiti - Ciò non toglie che saremo leali nel sostenere Amalia Bruni, per la quale siamo fiduciosi possa esserci una importante affermazione».

Pochi ma buoni

La pattuglia di candidati in corsa per un posto di Palazzo dei Bruzi è davvero esigua e composta da appena 21 elementi: il minimo indispensabile per poter depositare la lista. «Sono 21 cittadini di qualità tra attivisti e nuovi soggetti che si sono avvicinati al Movimento Cinquestelle grazie al lavoro svolto da noi parlamentari nell'area urbana. Non dimentichiamo che soltanto da poco tempo ci siamo riorganizzati con l'arrivo di Giuseppe Conte alla guida del Movimento soltanto nel mese di agosto. Per cui il tempo per costruire una lista non è stato tantissimo».