VIDEO | L'aspirante governatrice espressione del centrosinistra: «Tutti nomi puliti, non daranno sorprese». E su Oliverio, che aveva definito "mercato dei candidati" le altre coalizioni: «Rispedisco al mittente, ho rifiutato l'appoggio di quella lista per ragioni di opportunità»
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Scende in campo il "battaglione" del centrosinistra. Questa mattina a Catanzaro l'aspirante presidente della Regione, Amalia Bruni, ha presentato i candidati consiglieri della coalizione: 164 inseriti in sette liste (Qui i NOMI). «Mi piaceva l'idea di presentare questa enorme squadra di persone che andranno a cambiare la Calabria. I nomi sono nuovi - ha chiarito la scienziata -, sono nomi puliti che non hanno bisogno di essere passati al setaccio e che non daranno alcun tipo di sorpresa».
Scintille con Oliverio
La candidata per la coalizione del centrosinistra ha poi fatto un po' di chiarezza sui rapporti con l'ex presidente, Mario Oliverio, e la sua corsa in solitaria. L'outsider del Partito Democratico aveva mosso critiche alle altre coalizioni e l'esercito di liste schierate in campo, bollandole come "mercato dei candidati". «Io ho rifiutato quella lista esattamente perché aveva dei candidati per i quali si poneva la questione di opportunità, quindi, rispedisco al mittente».
Esclusioni eccellenti
A dar manforte anche il commissario del Pd, Stefano Graziano che ha però glissato sulle esclusioni dell'ultimo minuto di Francesco Pitaro ed Enzo Bruno nella circoscrizione centro, scadute nel giorno della presentazione delle liste in aperta polemica: «Non ci sono polemiche - ha garantito il commissario -. C'è stato un criterio molto semplice: chi era stato candidato lo scorso anno aveva diritto di essere ricandidato e poi abbiamo dato spazio ad una espressione delle volontà territoriale. C'è stato poi l'inserimento di donne di grande valore come Giusy Iemma, Aquila Villella persone di grande qualità, di grande professionalità che daranno battaglia assieme agli uomini. Lavoriamo per battere il centrodestra, altre cose non ci appassionano».