"In Calabria si è assistito all’ultimo disastro del vecchio centrodestra, che ha regalato la Regione al centro sinistra”. Lo ha dichiarato il ministro dell’ Interno Angelino Alfano facendo il punto della situazione sulle elezioni regionali in Calabria e in Emilia. "Siamo tornati al voto non nella fisiologia - continua Alfano - ma con il presidente della Regione Emilia-Romagna che è stato condannato e si è dimesso, con il presidente della Regione Calabria che è stato condannato e si è dimesso".

 

Commentando il verdetto delle Regionali che hanno sancito la vittoria del Pd in Emilia-Romagna e Calabria ma anche - forse soprattutto - il trionfo dell'astensionismo Alfano dichiara: “Una crisi di rigetto dell'elettorato e dei cittadini, che non ha però impedito al Pd di confermare il primato in Emilia e purtroppo di ottenere il primato in Calabria". Proprio la Calabria, per il Ncd, era la "vera scommessa: la consideriamo vinta", rileva Alfano, che si dichiara soddisfatto per l'8,7 ottenuto dal candidato da lui sostenuto, Nico D'Ascola, esponente del Nuovo centrodestra.