Per l’ex parlamentare la candidatura è «inidonea» e «frutto di un salto in avanti e non di una concertazione tra i partiti della coalizione»
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In queste calde giornate di luglio si sta entrando nel vivo delle elezioni regionali in Calabria. Cominciano ad arrivare i primi nomi dei papabili candidati alla poltrona di Governatore e la bagarre prende vita. Soprattutto quando si parla della candidatura del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto.
Ad affermare con decisione il suo diniego a questa ipotesi è Piero Aiello che a radio Crt, nel corso di una intervista rilasciata al giornalista Ugo Floro, dichiara che «la candidatura di Occhiuto alla presidenza della Regione Calabria è inidonea».
L’ex parlamentare motiva la sua affermazione spiegando che la candidatura del sindaco di Cosenza è «frutto di un salto in avanti e non di una concertazione tra i partiti della coalizione».
Piero Aiello ha negato, inoltre, che la candidatura di Occhiuto sia espressione di Forza Italia affermando che «sarebbe scaturita da una riunione ristretta della direzione azzurra regionale dalla quale furono esclusi rappresentanti importanti con la conseguente mortificazione dei territori, e di migliaia di elettori. Prova ne sono - ha spiegato l’ex parlamentare - i risultati non brillanti ottenuti dagli azzurri alle ultime consultazioni europee. Bisogna aprire il partito alla società, per questo la soluzione migliore - ha proseguito - è quella di indire primarie di centrodestra,? per la scelta del migliore candidato, così come auspicato dal coordinatore Toti».
Riguardo ai tanti dubbi espressi sulla sua appartenenza politica ma anche su quella dei fratelli Gentile, nel corso della scorsa settimana da parte di Domenico Tallini, Aiello ha parlato di «becere strumentalizzazioni», puntualizzando che non è compito di Tallini «stabilire con chi siamo dal momento che i fatti politici ed elettorali parlano chiaro se è vero? che il sottoscritto si è candidato lo scorso anno con Fi alle parlamentari, così come ha partecipato alla stessa competizione Andrea Gentile».