Un abbandono tutt’altro che responsabile. Solo un  modo per salvarsi dopo aver condotto al disastro la società. Questo il comportamento dell’ex presidente di Sogas Carlo Alberto Porcino, ormai dimissionario. Le polemiche intorno allo scalo di Reggio Calabria non si placano, e nelle ultime ore sono stati amplificati dal presidente della Provincia Raffa, pronto a cedere le sue quote alla Regione, per evitare la chiusura. E proprio ora arrivano le dimissioni di Porcino, che “come il comandante Schettino, prima ha provocato l’affondamento della nave e l’equipaggio al suo destino, prima di venir travolto dalle onde”.


“Carlo Porcino non ci mancherà, così come non ci mancherà questo consiglio di amministrazione che ha portato l’Aeroporto sull’orlo del baratro – continua la deputata grillina - Il presidente della provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa si straccia le vesti per questo abbandono, dichiaranto che addirittura Porcino avrebbe dato fastidio per gli interessi da lui toccati, scontentando gli altri attori istituzionali, Comune in primis. Sostiene che nessun politico guiderà la società se la provincia sarà ancor il socio di maggioranza. Eppure Porcino è espressione della politica e non sembra davvero abbia creato dei risultati esaltanti. Il rischio della chiusura della Sogas per mano dell’Ente Nazionale Aviazione Civile è noto, ma, oltreché sul bilancio, non sono noti neppure risultati positivi sul servizio. I passeggeri, che nel 2012 erano 570 mila, nel 2014 sono diventati 517 mila. L’Aeroporto dello Stretto di Reggio è al 26° posto in Italia ed ha perso posizioni. I vettori sono diminuiti e cala il numero di voli. Ultimo eclatante caso è stato il ridimensionamento della presenza di Alitalia”.


Stop al clientelismo – L’unica via per rilanciare e salvare lo scalo per la Dieni è una nuova gestione, che parta da “scelte che non abbiano a che vedere con la politica del clientelismo tanto in auge a Reggio. Ma se Raffa difende Porcino come amministratore, davvero c’è poco da ben sperare. Per inciso: speriamo di non vedere Porcino a breve in qualche partecipata…”.