Qualche giorno fa il Tribunale amministrativo regionale di Catanzaro azzerava la giunta di 4 comuni calabresi (Torano Castello, Rombiolo, Montalto Uffugo e Vaccarizzo Albanese), rei di avere disatteso gli obblighi relativi alle quote rosa. Decisione adottata in accoglimento dei ricorsi presentati da Maria Stella Ciarletta, consigliere di  parità della Regione Calabria. Ma alcuni amministratori non ci stanno.Primo fra tutti il sindaco di Montalto Uffugo, che ha già annunciato di volere ricorrere al Consiglio di Stato. Diversa la reazione del sindaco di Rombiolo Giuseppe Navarra, che ha già provveduto a rimodulare la giunta, ma non rinuncia a commentare con stizza il procedimento amministrativo messo in moto dalla consigliera di parità.

 

Montalto Uffugo (CS) – “Allo stato attuale ci rivolgeremo al Consiglio di Stato – ha dichiarato il sindaco - se i tempi per un ricorso saranno brevi ed accettabili rispetto all’attività amministrativa e se in questo lasso di tempo non vi saranno necessità di autorizzazione di giunta da attuare allora attenderemo, diversamente provvederemo a sostituire un assessore uomo con una donna, anche perché, non riteniamo opportuno lasciare il Comune senza giunta”.

“La legge - aggiunge - ci consente di andare avanti con il ricorso al consiglio di Stato anche perché abbiamo utilizzato una circolare ministeriale che indica, ove non vi è possibilità di soddisfare la presenza di donne in giunta, di soprassedere all’articolo 1 comma 137 della legge 56/2014”.

 

Quote rosa: Tar scioglie le giunte di Torano Castello, Vaccarizzo Albanese, Montalto Uffugo e Rombiolo