Un tuffo fra passato e presente nella sezione Psi “Giacomo Mancini” di Davoli, in provincia di Catanzaro, fondata negli anni Sessanta in virtù dell'impegno profuso da tanti militanti della cittadina ionica tra cui il noto penalista Antonio Rispoli. Davvero prestigiose le visite in questa sede di grandi personaggi del socialismo italiano, che hanno reso queste stanze custodi della memoria del periodo ruggente del Partito del Garofano Rosso. Ma non stiamo di certo parlando di una sorta di museo, considerato come da oltre 50 anni gli iscritti si riuniscano ogni martedì alle 18 in punto.

E non solo, la sezione Davoli nei giorni scorsi è stata pure la sede della prima riunione propedeutica alla conferenza programmatica “Uniti contro la violenza sulle Donne” organizzata dal gruppo Garofano Rosa-Socialiste del Psi catanzarese. Un’iniziativa, che sarà strutturata attraverso una serie di incontri e momenti di confronto come quella prevista nel quartiere marinaro del capoluogo nel prossimo mese di luglio, finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica contro gli episodi purtroppo sempre crescenti di uccisioni e violenze fisiche e morali perpetrate nei confronti delle donne.

A partecipare all’importante appuntamento davolese, caratterizzato anche dal ricordo un minuto di silenzio in memoria dell’ex segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani “vecchio socialista”, il segretario provinciale Piero Amato, il vice Domenico Marino (il quale ci ha peraltro rilasciato un’intervista che pubblicheremo a breve), il presidente della federazione provinciale Vittorio Daniele, i responsabili della sezione di Soverato Michele Casciano e il suo collega (nelle vesti di padrone di casa) Massimo Barbieri. Durante i lavori si sono registrate - fra le altre - le relazioni di Rita Leone, Maria De Fazio, Barbara Bonocore e Annamaria Fedele, che hanno come ovvio incentrato l’attenzione sulle varie problematiche connesse alla violenza di genere.