VIBO VALENTIA - L’accorduni ha retto. Andrea Niglia è il nuovo presidente della Provincia di Vibo Valentia. I pronostici della vigilia sono stati rispettati. Il patto trasversale siglato tra Forza Italia, Fratelli d’Italia, l’ala renziana del Partito Democratico e i fedelissimi dell’assessore regionale Nazzareno Salerno ha trascinato al terzo piano di palazzo ex Enel il giovane sindaco di Briatico, 38 anni, professione commercialista.

 

Simpatizzante di Forza Italia. Sarà lui ad accomodarsi nella stanza presidenziale e a guidare l’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia nei prossimi quattro anni. Lui che simpatizza per Forza Italia ma che – precisa - non ha tessere di partito in tasca. Ha vinto con il 52% dei voti, Andrea Niglia che ufficialmente era a capo di una lista civica. Politicamente succede a Francesco De Nisi, uno dei suoi grandi sponsor.

 

Il nuovo consiglio provinciale. Niglia godrà all’interno del consiglio provinciale di una maggioranza composta da cinque eletti. Si tratta del sindaco di Zungri Francesco Galati, dell’ex assessore provinciale al bilancio Pasquale Fera, del ex capogruppo provinciale del Pdl Giovanni Macrì, del vice sindaco di Sorianello Carmine Mangiardi e del sindaco di Simbario Ovidio Romano. Una maggioranza composita. Dietro i banchi dell’opposizione siederanno invece il sindaco di Spilinga Franco Barbalace, quello di Gerocarne Vitaliano Papillo e il consigliere comunale di Vibo Leoluca Curello in quota alla lista non ufficiale del Pd. Due i consiglieri provinciali eletti tra le file dell’Ncd-Udc: Raffaele Scaturchio vice sindaco di Dasà e Antonio Bretti consigliere comunale di Tropea.