Il test amministrativo, in abbinata alle elezioni europee, sarà cartina di tornasole per la salute dei partiti. Dopo 11 anni di commissariamento urne aperte a San Luca. A Vibo l'inedito schieramento Pd-sovranisti. Riflettori accesi anche su Rende, Montalto Uffugo, Corigliano-Rossano e Gioa Tauro
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Sono 135 i Comuni della Calabria chiamati al voto per il prossimo 26 maggio. Si tratta di più un terzo dei centri calabresi (in tutto sono 404) che dovranno rinnovare gli organi elettivi municipali.
Un solo comune capoluogo
Vibo Valentia è l'unico capoluogo i cui cittadini sono chiamati alle urne. Quattro i candidati a sindaco. Un ritorno alle urne anticipato dopo che, il 27 gennaio scorso, 27 consiglieri comunali su 32 hanno rassegnato le dimissioni a seguito di una crisi politica aperta da Forza Italia, Udc e dal gruppo politico “Vibo Unica” che hanno deciso di interrompere con oltre un anno di anticipo sulla scadenza naturale della consiliatura l’esperienza amministrativa del sindaco Elio Costa, eletto nel 2015 al primo turno con una colazione di centrodestra. Uno schieramento, quest’ultimo, sostenuto ora da Forza Italia, Udc, Fratelli d’Italia e da alcuni consiglieri uscenti espulsi dal Pd, che candida a sindaco l’avvocato Maria Limardo, già assessore e consigliere comunale nelle scorse consiliature, sostenuta da otto liste. Sei invece le liste a sostegno dell’avvocato Stefano Luciano, candidato a sindaco e presidente del Consiglio comunale uscente, proveniente dal centrodestra, ma sostenuto da una colazione che mette insieme il Partito Democratico (in campo con una lista con il proprio simbolo di partito) ed i Sovranisti di Gianni Alemanno che hanno dato vita alla lista denominata “Concretezza”. Una la lista a sostegno del candidato a sindaco del Movimento Cinque Stelle, l’architetto Domenico Santoro, mentre la lista “Fare con Tosi” candida a l’imprenditore Francesco Belsito. Gli aspiranti consiglieri comunali sono in totale 446 per 32 posti in Consiglio.
Gli altri centri sopra i 15mila abitanti
Esclusa Vibo, sono quattro i Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti e che potrebbero essere chiamati al ballottaggio in programma il 9 giugno prossimo. Si tratta di Corigliano Rossano (Cs), Rende (Cs), Gioia Tauro (RC) e Montalto Uffugo (Cs).
Per Corigliano Rossano è la prima tornata elettorale dopo l’unificazione dei due comuni con un provvedimento che ha permesso di costituire una delle realtà più popolose dell’intera regione con oltre 77.000 residenti.
Si tratta Claudio Fiorentino, portavoce del Movimento 5 Stelle; Giuseppe Graziano, a guida della coalizione costituente denominata il “Sindaco che unisce” che conta ben 13 liste; Gino Promenzio, a capo della coalizione “Civico e Popolare” e Flavio Stasi per la coalizione “Direzione Corigliano-Rossano”.
Saranno 9 i candidati a sindaco per il Comune di Rende. La competizione elettorale vede la ricandidatura dell’attuale sindaco Macello Manna, il ritorno di Sandro Principe per i riformisti e l’arrivo della Lega di Salvini con l’avvocato Sergio Scalfari. Domenico Miceli guiderà il Movimento 5 stelle. Ci sono poi Sergio Tursi Prato, Massimiliano De Rose con la coalizione “Open politica aperta” e Mimmo Talarico sostenuto da una coalizione di sei liste civiche. Infine ci saranno anche Eleonora Cafiero con il Movimento Noi Rete Umana, movimento cattolico di Rende e Francesco Tenuta per il Partito Socialista.
A Gioia Tauro i candidati a sindaco sono cinque: Aldo Alessio, in passato già sindaco della città, sostenuto da due liste La Città Futura e da Avanti Tutta. Si candida anche l’operatore turistico Lino Cangemi appoggiato dalle liste InNovaGioia e Siamo Gioia. Si aggiunge Raffele D’Agostino, in precedenza vicesindaco e consigliere comunale e provinciale sostenuto da Fratelli d’Italia e l’Udc. C’è anche Nicola Zagarella più volte già candidato a sindaco, assessore e consigliere comunale con la lista Città Vivibile e infine si candida anche l”’outisder filosofo” Diego Fusaro.
Sfida a tre per la poltrona da sindaco nel comune di Montalto Uffugo con oltre 300 aspiranti consiglieri. Pietro Caracciolo, attuale primo cittadino e sostenuto da 9 liste, Ugo Gravina (già sindaco di Montalto Uffugo) con 8 liste e Teresa Lirangi, attuale consigliera di minoranza pronta alla sfida con 4 liste
Urne aperte anche a Sant’Ilario d' Aspromonte, il centro più piccolo al voto con i suoi 323 abitanti, mentre si torna a votare anche a San Luca, il centro aspromontano dove non si vota da undici anni per la mancanza di candidature. Questa volta le liste sono due e vedono in lizza il massmediologo Klaus Davi e Bruno Bartolo.
Tutti i Comuni al voto: nel Catanzarese
Nella provincia di Catanzaro sono ventuno le municipalità al voto per il rinnovo del consiglio comunale: Albi, Amato, Cortale, Falerna, Fossato Serralta, Gagliato, Gimigliano, Marcedusa, Marcellinara, Miglierina, Motta Santa Lucia, Nocera Terinese, Pentone, Pianopoli, San Floro, San Pietro a Maida, Sellia, Sellia Marina, Sorbo San Basile, Squillace e Zagarise.
Nel Cosentino
Sessantanove i centri alle urne nel Cosentino: Acquaformosa, Acquappesa, Aiello Calabro, Alessandria del Carretto, Altomonte, Aprigliano Belvedere Marittimo, Bianchi, Bocchigliero, Buonvicino, Caloveto, Castiglione Cosentino, Celico, Cerchiara di Calabria, Cervicati, Civita, Colosimi, Corigliano-Rossano, Cropalati, Crosia, Domanico, Figline Vegliaturo, Firmo, Fiumefreddo Bruzio, Frascineto, Grimaldi, Laino Borgo, Laino Castello, Lappano, Lattarico, Longobardi, Malvito, Mendicino, Mongrassano, Montalto Uffugo, Montegiordano, Morano Calabro, Mottafollone, Nocara, Oriolo, Orsomarso, Paludi, Parenti, Pedivigliano, Rende, Rocca Imperiale, Rose, Roseto Capo Spulico, Rota Greca, San Basile, San Benedetto Ullano, San Donato di Ninea, San Giorgio Albanese, San Marco Argentano, San Pietro in Guarano, Santa Caterina Albanese, Santa Domenica Talao, Santa Maria del Cedro, Santa Sofia d’Epiro, Santo Stefano di Rogliano, Scigliano, Spezzano Albanese, Tarsia, Terranova da Sibari, Torano Castello, Vaccarizzo Albanese, Verbicaro e Villapiana.
Nel Reggino
Venticinque gli enti del Reggino: Agnana Calabra, Ardore, Bagaladi, Benestare, Bivongi, Bova Marina, Canolo, Cardeto, Cittanova, Feroleto della Chiesa, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Martone, Monasterace, Oppido Mamertina, Riace, Roccella Jonica, San Giovanni di Gerace, San Luca, San Roberto, Sant’Alessio in Aspromonte, Sant’Ilario dello Ionio, Scido e Stignano.
Nel Crotonese
Nel Crotonese si vota in dieci realtà: Belvedere Spinello, Caccuri, Carfizzi, Castelsilano, Melissa, Mesoraca, San Mauro Marchesato, San Nicola dell’Alto, Umbriatico e Verzino.
Nel Vibonese
Infine, dodici i comuni alle urne nel Vibonese: Drapia, Mileto, Mongiana, Nicotera, Pizzoni, Rombiolo, Simbario, Sorianello, Soriano Calabro, Vallelonga, Vibo Valentia e Zungri.