Sono cinque le liste presentate entro le 12 di questa mattina per le elezioni finalizzate a rinnovare il Consiglio della Provincia di Cosenza. L’unico partito tradizionale ad aver deciso di correre con il proprio simbolo è Forza Italia che ha depositato l’incartamento necessario già ieri sera riproponendo nell’elenco Carlo Lo Prete di Castrovillari. “Ad Maiora” raggruppa le aree di Fratelli d’Italia e della Lega, che tra gli altri ha indicato il sindaco di Crosia Antonio Russo. Gli esponenti del partito di Giorgia Meloni, invece, non hanno esitato a puntare su Giancarlo Lamensa e sul primo cittadino di Aieta Pasquale De Franco.

Per ciò che concerne l’area di centrosinistra, la notizia è che Flavio Stasi, la cui candidatura a presidente a marzo 2022 sparigliò le carte favorendo in un certo senso la vittoria di Rosaria Succurro, ha dato il suo appoggio alla lista “Provincia Democratica”. Tra i candidati compaiono il sindaco di Acri Pino Capalbo, quello di Santo Stefano di Rogliano Lucia Nicoletti e di Campana Agostino Chiarello. Corposa la presenza dal consiglio comunale di Cosenza (quattro nominativi) e di Corigliano Rossano (due).

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Sorpresa in Azione dove Carlo Calenda ha autorizzato a presentare la lista con la denominazione “Azione per Cosenza e l’Arberia”. Il motivo è presto spiegato: la presenza dell’ex presidente pro tempore della Provincia, nonché sindaco di Spezzano Albanese Ferdinando Nociti. Con lui anche il primo cittadino di Longobicco Giovanni Pirillo e la presidente provinciale del Partito Caterina Savastano.

Infine, ai nastri di partenza ci sarà anche “Italia del Meridione”, il cui leader è l’ex consigliere regionale Orlandino Greco. Tra i nomi spiccano il sindaco di Rovito Giuseppe De Santis, la sindaca di Paterno Lucia Papaianni e il consigliere uscente Giovanni Tenuta (Marano Mrchesato).

Da quest’anno solo 12 consiglieri

Le elezioni per il rinnovo del Consiglio della Provincia di Cosenza si terranno il prossimo 20 dicembre e sono in gara cinque liste. L’Ente gestito dalla presidente Rosaria Succurro, eletta il 20 marzo del 2022, prima volta per una donna, vedrà un nuovo pubblico consesso ad accompagnarla nella seconda parte del suo mandato. A meno che da Roma non venga rivista la Legge Delrio. La novità è rappresentata dal numero di consiglieri che non sarà più 16, ma scenderà a 12 in quanto la popolazione è inferiore a 700mila abitanti.

Il voto ponderato

Essendo un Ente di secondo livello, sono elettori tutti i sindaci e tutti consiglieri comunali del territorio provinciale. Il voto è ponderato sulla base di un coefficiente attribuito dall’ufficio elettorale prima dell’esame dei verbali dello scrutinio tenendo conto del numero degli abitanti, degli elettori e dei criteri di calcolo stabiliti dalla legge 56 del 2014 che ha riformato le Province.

Le fasce in cui è stato suddiviso il corpo elettorale sono cinque: la fascia A, fino a 3000 abitanti, ha un indice di ponderazione uguale a 21; la fascia B, da 3000 a 5000 abitanti, ha un indice di ponderazione uguale a 46; la fascia C, da 5000 a 10000 abitanti, ha un indice di ponderazione uguale ad 90; la fascia D, da 10mila a 30mila abitanti ha un indice di ponderazione uguale a 157; la fascia E, da 30.001 a 100.  000 abitanti, ha un indice di ponderazione uguale a 384. A quest’ultima fascia appartengono i comuni di Cosenza e Corigliano Rossano che assumono un peso specifico enorme, mentre Rende non parteciperà alla tornata essendo stata sciolta per infiltrazioni mafiose e Mendicino perché è decaduta l’amministrazione.

Elezioni Provincia di Cosenza 2023, tutti i candidati comune e tutte le liste

Lista “Forza Italia”: i nomi dei candidati

Lista “Ad Maiora”: i nomi dei candidati

Lista “Provincia Democratica”: i nomi dei candidati

Lista “Azione”: i nomi dei candidati

Lista “Italia del Meridione”: i nomi dei candidati