Rosaria Succurro è il nuovo presidente della Provincia di Cosenza. Il primo cittadino di San Giovanni in Fiore ha vinto le elezioni sovvertendo i pronostici della vigilia. Hanno potuto esprimere la loro preferenza sindaci e consiglieri dei 155 comuni del vasto territorio bruzio.

Ne avevano facoltà 1.776 amministratori, di questi in 1.228 si sono recati alle urne: in tutto il 69,14% degli aventi diritto. È la prima volta che una donna si accomoderà sulla poltrona lasciata vacante ad ottobre da Franco Iacucci, eletto alla Regione, ed occupata pro tempore proprio dallo sfidante Ferdinando Nociti. Dopo la vittoria a San Giovanni in Fiore, spinta a candidarsi dalla compianta Jole Santelli, per lei arriva quindi un’altra affermazione.

Era la candidata del centrodestra a cui è bastata una riunione programmatica per convergere in modo unitario sul suo nome. Rosaria Succurro, in un’intervista rilasciata di recente al nostro network, aveva esposto le sue idee e citato più volta la figura dell’ex sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto. È rimasta al suo fianco da assessore 10 anni, unica di tutte le Giunte varate dall’architetto. Ha battuto Ferdinando Nociti, candidato di Pd, Psi, Italia Viva e Movimento 5 Stelle, e Flavio Stasi che era supportato da esponenti del civismo calabrese. I tre questa mattina si sono fatti immortalare in uno scatto comune, così da compiere un gesto distensivo in vista delle operazioni chiuse ufficialmente alle ore 20.

Rosaria Succurro ha vinto la quarta tornata elettorale della Provincia di Cosenza effettuata secondo i diktat la Legge Delrio. Prima di lui era toccato a proprio a Mario Occhiuto nel 2014 e due volte a Franco Iacucci nel 2017 e nel 2021.

Le reazioni del mondo politico