VIDEO | L’iniziativa assunta dalla ministra Mariastella Gelmini (di Fi come Occhiuto) è stata duramente stigmatizzata dai sindaci ff della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria: «Scontro interno a Forza Italia sulla pelle dei lavoratori»
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«Da regalo di Natale a scherzo di Carnevale». Così i sindaci facente funzioni della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria, Carmelo Versace e Paolo Brunetti, stigmatizzano la decisione del Governo, su proposta della ministra per gli Affari regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini, di impugnare la legge regionale per la stabilizzazione del precariato storico della Regione Calabria.
«Un atto gravissimo da parte della ministra di Forza Italia – si legge in una nota di Versace e Brunetti - che affossa una legge approvata in una Regione governata da esponenti del suo stesso partito. Uno scontro politico tutto interno a Forza Italia e alla destra regionale e nazionale giocato sulla pelle dei lavoratori incolpevoli che da anni si trovano in una condizione di precarietà ed insicurezza lavorativa».
«Solo pochi mesi fa - prosegue la nota - la vicepresidente Princi annunciava l'approvazione della stabilizzazione dei precari storici, presentandola come "un piccolo grande regalo di Natale" nei confronti dei lavoratori. Un regalo trasformatosi in realtà in uno scherzo di Carnevale, visto che la Giunta regionale doveva ancora fare i conti con la tagliola della Ministra Gelmini, autorevole esponente dello stesso partito che guida la Regione Calabria, che nel corso della riunione del Consiglio dei Ministri di pochi giorni fa, ha deciso l'impugnazione della legge regionale».
E ancora: «Un fatto di inaudita gravità che rischia di minare severamente il percorso di stabilizzazione dei precari della Regione Calabria, uno scontro politico da sanare al più presto, che mette in evidenza tutti i limiti di un governo regionale nato solo da pochi mesi ed evidentemente già affetto da annuncite, bravissimo nei proclami a mezzo stampa ma inesorabilmente soccombente sui tavoli romani anche di fronte ai Ministri della sua stessa parte politica».
Da qui la richiesta al presidente Roberto Occhiuto di intervenire, anche in veste di «autorevole esponente di Forza Italia». «Il governatore – concludono i sindaci ff - si esprima con urgenza su questa incresciosa vicenda, assumendo una posizione chiara e netta a difesa del precariato storico della nostra regione e chiedendo spiegazioni sull'impugnazione proposta dalla Ministra Gelmini contro la stabilizzazione di decine di lavoratori che da anni operano con dignità al servizio della comunità calabrese nonostante la graticola del precariato».
Alla base dell’impugnazione da parte del Governo ci sarebbe il rilievo del contrasto della normativa regionale con gli articoli 81, terzo comma, e 117, secondo comma, lett. e), della Costituzione, in materia di finanza pubblica.