Il decimo Comitato di Sorveglianza 2014-2020 è in programma svolgerà giovedì 6 luglio alla Cittadella regionale. Il governatore: «Potrà dare anche evidenza di ciò che stiamo facendo con i fondi comunitari in sanità»
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«La Calabria ha un tasso di avanzamento in linea con quello delle altre Regioni del sud dell'Italia. Questo, naturalmente, non significa che tutto va bene, anzi, da oggi a fine anno ci aspetta un lavoro enorme per mettere in sicurezza tutte le risorse. Pertanto, in questo Comitato sarà centrale la nostra proposta di rimodulazione del Por e l'inserimento all'interno dello stesso Programma Safe per i ristori energetici, per il quale abbiamo già notificato alla Commissione l'aiuto di Stato e pubblicato l'avviso per la raccolta delle domande». Lo afferma il presidente della Regione Roberto Occhiuto in vista della riunione del decimo Comitato di Sorveglianza del Por Calabria 2014-2020 in programma svolgerà giovedì 6 luglio alla Cittadella regionale.
Nel corso della riunione - è detto in una nota della Regione - saranno affrontate le problematiche nell'attuazione del programma e, altresì, per dare evidenza dei risultati raggiunti e delle prospettive per la corretta chiusura del Comitato. Sarà anche l'occasione per illustrare l'attuazione del nuovo programma Safe sui ristori energetici alle imprese e alle famiglie. I lavori saranno aperti dal presidente Occhiuto, il quale evidenzia come «Il comitato di Sorveglianza rappresenta il contesto dove dare evidenza dell'attuazione del Programma. Sottolineo, inoltre, che la prassi instaurata, oramai da un anno, di vederci tutti i giovedì mattina con i servizi della Commissione, ci consente di potere orientare il programma ai fabbisogni della regione con estrema rapidità».
«Credo che nel Comitato - sottolinea ancora Occhiuto - la nostra Autorità di gestione, nel rendere conto dell'attuazione, potrà dare anche evidenza di ciò che stiamo facendo con i fondi comunitari in sanità. Sarebbe la prima volta che il settore sanità viene accostato alla programmazione della Commissione». Al Comitato di Sorveglianza saranno, tra gli altri, presenti i rappresentanti della Commissione Europea con i quali verranno condivisi i principali contenuti della proposta di rimodulazione del Programma, che sarà l'ultima per come previsto dal regolamento.