«Saremo assolutamente in grado di garantire impermeabilità a qualsiasi intromissione della criminalità organizzata nei lavori per il ponte sullo Stretto. In questa vicenda vedo solo aspetti positivi. Purché il dibattito non sia ideologico. Altrimenti non si va lontano. Non ci sono ponti di destra o di sinistra e sarò orgoglioso di essere il prossimo anno sui cantieri aperti». Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in collegamento da remoto con un incontro sul ponte sullo Stretto organizzato a Tropea dal sindacato Confsal.

«Il ponte - ha aggiunto Salvini - potrà dare un'accelerazione anche allo scambio di merci, di uomini e culture nel Mediterraneo. Porterà lavoro, indotto, investimenti e vita in un'area che oggi, invece, finisce sui telegiornali solo per le morti e gli sbarchi di migranti, i trafficanti di uomini ed i barconi. E con le grandi navi che troppo spesso superano i porti calabresi e siciliani, puntando verso nord».