Pomeriggio di fuoco alla Provincia di Crotone: il Consiglio Provinciale, convocato in seconda convocazione, ha approvato all'unanimità del Bilancio consuntivo 2016 e quello Previsionale del 2017. Nel pomeriggio di oggi l'assise è stata appunto convocata per l'approvazione di queste istanze che danno una boccata d'ossigeno ai dipendenti dell'ente che non ricevono lo stipendio da dicembre.

 

Il nodo Gestione Servizi

Se, però, i lavoratori riescono a sorridere, ci sono i colleghi della Gestione Servizi – società in house della Provincia – che non ridono affatto. Questi lavoratori non percepiscono lo stipendio da 25 mesi e, nei bilanci appena approvati, non è stata inserita nessuna voce per quanto concerne la Gestione Servizi. Questo ha fatto inalberare una rappresentanza dei dei circa 30 lavoratori della società in house, presenti nella sala Borsellino della Provincia.

 

Caos stipendi: una lotta tra "poveri"

Una lotta tra “poveri”: si potrebbe racchiudere in queste parole maledette il senso dell'assise di oggi, poiché se da un lato si è cercato di venire incontro ad una categoria di dipendenti dell'ente – circa 180 - dall'altra non si è concluso nulla. Oltre al “danno” la beffa, poiché i lavoratori della Gestione Servizi non riescono ad ottenere nemmeno il licenziamento, pratica che consentirebbe loro un periodo di mobilità nel quale riuscirebbero ad ottenere una somma per andare avanti. Momenti, dunque, molto accesi, con parole volate all'indirizzo della parte politica che amministra, o almeno, prova ad amministrare un'ente che naviga senza rotta.