«È da quasi un anno che i partiti, tutti e nessuno escluso, in Calabria parlano solo di alleanze, liste, candidature, accordi elettorali. Ma nessuno, parla di programmi, di progetti, del futuro tutto da costruire per la Calabria».

 

È questa l’accusa dell’ex parlamentare Franco Laratta parlando a Cosenza nel corso della presentazione del suo ultimo libro dedicato ai giovani della Calabria.

 

«È veramente imbarazzante - ha continuato Laratta - quello che sta accadendo nella politica calabrese, ormai in preda ad una crisi di nervi e di identità. Le discussioni si fanno soltanto sui nomi e sulle persone, sulle alleanze, sulle strategie elettorali. Ci sono quelli uomini che transitano da destra a sinistra e viceversa senza pudore, ci sono nuovi arrivi e vecchie riscoperte, c’è di tutto e di più. Ma manca un’idea e un progetto per far ripartire la Calabria. Non si è sentita una sola parola su come fermare la grande fuga dei calabresi, soprattutto giovani, soprattutto diplomati e laureati, che se ne vanno verso il nord e verso il resto dell’Europa, in cerca di lavoro. Non una parola sulla gravissima crisi della economia calabrese, tornata in recessione. Non una parola sulle aree interne che stanno ormai morendo, essendovi rimasti a vivere solo gli anziani».

 

Secondo Franco Laratta, «la Calabria rischia veramente una crisi che non ha precedenti nella storia moderna, provocata da una lunga e interminabile fuga da questa terra e dalla povertà che colpisce ormai oltre il 30% della popolazione! Una crisi fatta di angoscia per la mancanza di una prospettiva».

Ma, secondo quanto riportato dall’ex parlamentare, «i partiti, quel che è rimasto dei partiti, la politica, se questa si può chiamare politica, sono preoccupati di tutt’altro: elezioni, accordi, equilibri, conquista del potere. Mentre la Calabria muore!», ha concluso.