«L’impegno del governo regionale va nella direzione del rafforzamento dei principi della legalità». A dichiararlo il coordinatore Regionale di Articolo 1 MDP Calabria Pino Greco, che smentisce le notizie circolate nei giorni scorsi secondo cui una parte dei fondi anti ‘ndrangheta sarebbero stati dirottati verso nuovi e diversi capitoli di spesa.

 

«Già con una stampa diffusa nella serata di ieri, il presidente della Giunta Regionale, Mario Oliverio – dichiara Greco - aveva  chiarito la sostanza della delibera oggetto discussione  spiegando che la stessa “non dirotta i fondi ad istituzioni private ma, anzi, è stata assunta proprio per renderli immediatamente spendibili attraverso la variazione di bilancio ‘spese per interventi volti alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della ndrangheta e per la promozione della legalità’”.

 

Greco, a nome del partito, respinge ogni accusa al mittente : «La realtà – spiega - è ben altra: l’impegno del governo regionale va nella direzione del rafforzamento dei principi della legalità che da semplice enunciazione diventa fatto concreto con la legge  anti ‘ndrangheta presentata da Arturo Bova. E non potrebbe essere altrimenti, in quanto all’azione istituzionale, si affianca il lavoro svolto da Articolo 1-MdP della Calabria che fa della lotta alle mafie   uno dei suoi cardini e dei punti qualificanti della sua azione politica .Non è un caso che  il presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta in Calabria, è proprio l’onorevole Arturo Bova, che è uno dei dirigenti di primo piano di Articolo 1-MdP della Calabria».

 

«Vogliamo ricordare con orgoglio – spiega Greco - che lo scorso 10 giugno, mentre  tutti i comuni erano chiamati a rinnovare i Sindaci e consigli comunali, il nostro partito ha tenuto la riunione del suo gruppo dirigente proprio a San Luca, lontani dalle parate e della passarelle strumentali. Nella sala consiliare di San Luca abbiamo dato vita ad un dibattito vero e profondo sull’antimafia e sul ripristino dell’agibilità democratica in quei luoghi dove essa sembra sospesa. Questi sono fatti e non parole. Abbiamo lanciando un segnale forte ed inequivocabile alla Calabria e all’intero paese. Il nostro impegno – conclude -  proseguirà in questa direzione senza tentennamenti insieme a tutto il gruppo dirigente regionale e nazionale».