Pietro Molinaro, della Lega, è il nuovo presidente della Commissione Anti-'ndrangheta del Consiglio regionale. A eleggere Molinaro, con 4 voti a favore e una scheda bianca, è stata la stessa commissione che si è riunita oggi nella sede dell'assemblea legislativa calabrese. Molinaro subentra a Gelardi, che ha lasciato il ruolo per diventare capogruppo in aula della Lega dopo l'elezione di Simona Loizzo al Parlamento.

Nel suo primo intervento da presidente dell'Anti-'ndrangheta regionale, Molinaro ha detto di ritenere «indispensabile il contributo da parte di tutti, da parte di maggioranza e opposizione, ma, soprattutto, da parte di uomini e donne che lavorano per la Calabria. Per combattere efficacemente le mafie serve riconoscere il merito e le competenze ed in un territorio difficile qual è quello calabrese la pubblica amministrazione deve recitare la sua parte».

A rivolgere un augurio di buon lavoro a Molinaro, oltre allo stesso Gelardi, i consiglieri regionali Antonio Montuoro (FdI), Michele Comito (Forza Italia), Giacomo Crinò (Forza Azzurri) e Amalia Bruni (Misto). Molinaro nei giorni scorsi è rientrato in Consiglio regionale surrogando la Loizzo.