È stato presentato alla Cittadella regionale e partirà il prossimo 15 giugno. Santelli: «Facciamo rete per trasformare un’emergenza in una grande opportunità». Gallo: «Puntiamo sulla prevenzione»
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«Fare rete per tutelare il nostro immenso patrimonio boschivo e tramutare ciò che negli anni è stato visto come un problema o un’emergenza in una grande opportunità, non solo ambientale, ma anche turistica». Così la governatrice Jole Santelli durante la conferenza stampa di presentazione alla Cittadella del Piano antincendi boschivi della Calabria che partirà il prossimo 15 giugno.
Sono stati mesi difficili anche da un punto di vista ambientale, hanno ricordato la presidente e l’assessore al ramo Gianluca Gallo, l’augurio è che non si inizi a fare “pulizia” di sterpaglie ed erbacce appiccando incendi. Un piano a cui lavoreranno Calabria Verde con i forestali e i consorzi di bonifica, i carabinieri forestali, i vigili del fuoco, la Protezione civile e le associazioni di volontariato.
«Speriamo un’attività più di prevenzione che di spegnimento – ha detto Gallo -. Siamo stati la regione più civile d’Italia in questo periodo d’emergenza coronavirus, diamo un segnale di civiltà anche in questo caso, rispettando il nostro cospicuo patrimonio boschivo e forestale, leva principale per un turismo esperienziale e ambientale, diverso da quello balneare».
«Mi appello alla Calabria nella sua interezza affinché tenga comportamenti virtuosi e sia vigile nella difesa di questo immenso patrimonio. Più in generale, abbiamo preso un impegno serio nelle dichiarazioni programmatiche nel voler valorizzare i nostri boschi e renderli finalmente una grande opportunità di sviluppo per la nostra terra», ha aggiunto Santelli.
Ricchezza per la Calabria
«Questo piano antincendi – ha poi sostenuto Gallo - è uno strumento indispensabile per tutelare il nostro patrimonio boschivo che è assolutamente centrale nel programma di questo governo regionale. Un patrimonio – ha sottolineato – non solo sostanziale dal punto di vista dell’ambiente, ma anche sul piano del potenziale economico della regione. Si tende troppo spesso infatti a trascurare che questo patrimonio naturale rappresenta un’enorme possibilità di ricchezza per la Calabria e per i cittadini. Noi dobbiamo invece raccogliere la sfida, come sistema, e spiegare ai calabresi che la tutela dei nostri boschi è prima di tutto la tutela di noi stessi. Preoccupa – ha aggiunto – che abbiamo avuto un inverno molto secco e questo rende maggiormente rischiosa la possibilità che durante la stagione estiva si manifestino incendi. Per questo rivolgo un accorato appello, soprattutto agli organi di informazione, affinché siano fatti tutti gli sforzi per garantire una corretta informazione sulla prevenzione di tali fenomeni e rendere tutti i calabresi più attenti e responsabili sui rischi».
Il dirigente generale alla Forestazione Salvatore Siviglia ha poi illustrato nel dettaglio il Piano antincendi 2020 sottolineando che «nonostante i tagli statali sul settore la giunta ha voluto garantire le coperture necessarie alla tutela del patrimonio boschivo. Quindi anche quest’anno saranno impiegati dieci milioni di euro per le varie azioni incluse nel Piano».
All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, il direttore generale di Calabria Verde Aloisio Mariggiò che ha spiegato come nel nuovo piano sia stata approntata una strategia per ridurre i tempi di spegnimento degli incendi, il Comandante regionale dei carabinieri forestali, colonnello Giorgio Maria Borrelli, rappresentanti dell’Anci e dei Parchi calabresi.