Nella sfida per guidare il partito nella provincia Sergio Rizzo si contrapporrà a Giovanni Di Bartolo. Per quanto riguarda la città la partita si gioca tra Claudia Gioia e l'uscente Francesco Colelli
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Sono state presentate le candidature alla segreteria provinciale e di circolo del Partito democratico a Vibo Valentia. Unità – da parte dei vertici della federazione provinciale – sui nomi di Giovanni Di Bartolo, quale segretario di federazione, e di Claudia Gioia, quale segretario cittadino. A sorpresa anche Sergio Rizzo, docente di matematica, militante di vecchio corso della sinistra vibonese e già sindaco per due mandati al Comune di Maierato, ha deciso di candidarsi ufficialmente alla segreteria provinciale. Dopo quella del professore, per il circolo cittadino, viene ufficializzata la candidatura dell’uscente Francesco Colelli.
I congressi slittano a febbraio
I congressi territoriali – ossia provinciali e di circolo – si terranno nelle date del 18, 19 e 20 febbraio. Inizialmente previsti per fine gennaio, infatti, sono stati rinviati: decisione assunta oggi dal commissario dem regionale Stefano Graziano. Il congresso regionale resta invece fissato per i giorni giorni 16, 17 e 18 gennaio.
Di Bartolo: «Tanto lavoro davanti»
«Ogni progetto politico ha i suoi interpreti, ma i volti nuovi servono a poco se manca metodo, radicamento e organizzazione dell’attività politica». Queste le prime dichiarazioni di Giovanni Di Bartolo dopo la presentazione della sua candidatura. «Sono onorato dell’indicazione unitaria espressa nei miei confronti dal gruppo dirigente vibonese del Partito Democratico – ha aggiunto -. Assumo questo impegno con responsabilità e umiltà, consapevole del lavoro che abbiamo davanti e su cui è necessario coinvolgere tutti. Il percorso di rigenerazione della comunità democratica andrà avanti con un progetto chiaro, con un gruppo di dirigenti e amministratori autorevoli, costruendo un’agenda di impegni e obiettivi per il territorio».
Gioia: «Aprire il partito alla società»
Di seguito, le prime parole da candidata alla segreteria di circolo di Claudia Gioia: «La mia candidatura alla segreteria cittadina di Vibo Valentia rappresenta un atto di servizio nei riguardi del partito e della comunità Vibonese. Metterò a disposizione il mio entusiasmo e la mia passione politica per costruire un partito che sappia interpretare i bisogni dei cittadini che oggi vivono in una città che presenta problemi che incidono sulla qualità della vita. Mi adopererò con ogni forza per aprire il partito alla società civile, alle associazioni, ai sindacati, affinché la nostra comunità possa essere la più rappresentativa possibile. Voglio ringraziare i dirigenti ed i rappresentanti istituzionali del partito che hanno riposto in me la loro fiducia, insieme a loro mi auguro di costruire un Pd che sappia essere speranza di cambiamento in una terra così difficile».
Le candidature di Rizzo e Colelli
Terremoto in casa del Partito democratico vibonese in vista del congresso provinciale chiamato ad eleggere il nuovo segretario della Federazione democrat, che dovrà prendere il posto dell’uscente Enzo Insardà. Il tavolo dell’altra sera – tenutosi nella sede della Federazione regionale di Lamezia Terme ed a cui hanno partecipato i vertici provinciali di Vibo Valentia, il deputato Antonio Viscomi, il consigliere regionale Raffaele Mammoliti, il capogruppo al Comune di Vibo Stefano Luciano, i dirigenti Enzo Mirabello, Michele Mirabello, Luigi Tassone e lo stesso segretario della Federazione Enzo Insardà – non è stato affatto conciliatore. Tutt’altro. E così, Sergio Rizzo, docente di matematica, militante di vecchio corso della sinistra vibonese e già sindaco per due mandati al Comune di Maierato, ha deciso di candidarsi ufficialmente alla segreteria. La candidatura, infatti, è stata già presentata questo pomeriggio nella sede della Federazione del Pd di via Argentaria.
«Lo faccio – ha riferito l’interessato alla nostra testata – per ripristinare il confronto democratico all’interno del partito, ma soprattutto la mia candidatura vuole essere una alternativa a quelle già presentate». A Lamezia Terme, infatti, il partito (meglio dire, a questo punto, una parte) aveva chiuso la discussione candidando ufficialmente alla segreteria provinciale Giovanni Di Bartolo e alla guida del circolo cittadino dem Claudia Gioia. Sergio Rizzo, tuttavia, non fa una questione di nomi ma di metodo utilizzato per la loro individuazione. Nulla di personale, insomma.
«Non discuto le persone – ha puntualizzato in proposito l’ex sindaco di Maierato – ma la strada seguita per arrivare a stabilire le candidature. Non voglio parlare di vecchi metodi della politica, ma certamente è mancato il necessario confronto tra gli iscritti. Da qui la mia scelta». Alla candidatura di Sergio Rizzo segue anche quella già formalizzata in via Argentaria per il circolo cittadino: si tratta dell’uscente Francesco Colelli. I malumori sono, dunque, forti in casa del Partito democratico. E la tanta agognata e invocata unità, in vista del congresso, non sembra proprio essere stata raggiunta. Ma, fatto ancora più preoccupante, è che la frattura sembra insanabile considerato che ormai nel Pd vibonese si sono formati due schieramenti fin troppo contrastanti fra di loro. Vicino a Sergio Rizzo ci sono il sindaco di Gerocarne Vitaliano Papillo, il consigliere comunale di Vibo Stefano Soriano (a questo punto in aperta rottura con il suo capogruppo Stefano Luciano) e altri esponenti di primo piano dem.