Parole di apprezzamento sono state espresse dall’onorevole Viscomi: «Il Partito democratico disegna un percorso nuovo»
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Il Partito democratico di Vibo Valentia riparte da Francesco Colelli. È lui la figura scelta per guidare il nuovo coordinamento cittadino del capoluogo. «Si chiude così un percorso iniziato un anno fa – si legge in una nota diramata a margine della riunione terminata ieri a tarda serata – che ha visto il partito rinnovarsi profondamente a tutti i livelli; l’elezione di Zingaretti a segretario nazionale è del marzo scorso, mentre a Vibo, dopo le elezioni comunali del maggio scorso, il Pd ha tratto nuova linfa dalle adesioni provenienti dalla società civile, dall’associazionismo (Vibo Unica) e dalla sinistra cittadina, area di cui Colelli, a dispetto della sua giovane età, è un esponente storico».
Il coordinamento cittadino
Il partito cittadino era uscito dal commissariamento a dicembre scorso, con l’elezione del coordinamento cittadino composto da Claudia Gioia, Samantha Mercadante, Laura Arena, Antonio Iannello, Carmelo Apa, Gernando Marasco e appunto Francesco Colelli. «Il coordinamento cittadino – prosegue la nota – agirà in maniera sinergica con il gruppo consiliare a Palazzo Luigi Razza, impegnandosi nell’opposizione, ferma ma propositiva, all’amministrazione Limardo e nella costruzione di un progetto politico alternativo ad essa, che parta dall’unità del centrosinistra vibonese, uscito rafforzato dalle recenti elezioni regionali».
Questi temi e in generale «la nuova linea politica del Pd cittadino e provinciale» saranno presentati e discussi con gli iscritti, i simpatizzanti e i giornalisti, in una conferenza stampa che si terrà venerdì mattina nella sede del partito in via Argentaria.
Viscomi: «Il Pd disegna un nuovo percorso»
Parole di apprezzamento sono state espresse da Antonio Viscomi, deputato Pd: «La nomina di Francesco Colelli a coordinatore cittadino del Partito Democratico – fa presente l’onorevole - dimostra la vitalità della comunità democratica che opera nella città di Vibo, ne rafforza l’identità specifica, già segnata da una lunga storia di uomini e di idee di assoluto rilievo, disegna il percorso futuro di una iniziativa politica cittadina tanto attenta al territorio ed ai suoi reali bisogni, quanto pronta a cambiare linguaggio e metodi per rendere protagonista una nuova generazione capace finalmente di parlare chiaro e guardare lontano. A Francesco, dunque, l’augurio più forte di buon lavoro».