Duro affondo dell'ex parlamentare Franco Laratta nel corso di un incontro a Cosenza: «Il Partito democratico ha gravi problemi di unità interna, oggi appare senza prospettiva. Se non cambia rischia di scomparire»
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«Se il Pd non cambia radicalmente, in Calabria rischia di scomparire. Ma tutto è fermo e immobile. Come in un suicidio di massa organizzato!» E' quanto dichiarato nel corso di in un incontro a Cosenza da Franco Laratta, già parlamentare Pd.
Secondo Laratta «il Pd ha problemi gravi di unità interna, di linguaggio, di classe dirigente che è da troppo tempo non più in sintonia con il paese. Si spera in Zingaretti, ma sarà dura.
Il Pd appare ai più un partito datato, senza una prospettiva. Dire, come ha fatto Romano Prodi, che il Pd è stato finora ‘il partito dei ricchi’ è una sciocchezza. Il problema vero è che non è il partito dei giovani, delle nuove generazioni. Basta vedere chi ha votato alle primarie: i giovani nessuno li ha visti!».
Franco Laratta ha quindi parlato delle nuove generazioni: «I giovani sono lontani anni luce, mentre nel Sud insistono gli stessi gruppi dirigenti da 30 anni. Urge cambiare il progetto e le classi dirigenti o il Pd finisce qui la sua storia. Ma quello che è più grave è che così rischia di finire anche la storia della democrazia moderna in Italia!
Poi le conclusioni finali: «In Calabria tutto tace: è come se il Pd non sapesse cosa fare. Addirittura sembra non esistere più. Ma veramente si possono affrontare in queste condizioni le imminenti elezioni europee e, peggio ancora, le prossime regionali?»