La coordinatrice di Piazza Grande: «Inadeguato anche il gruppo dirigente nazionale uscente, incapace di rigenerare il Partito democratico nei circoli e nei territori»
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«Dopo mesi in cui il gruppo dirigente nazionale del Pd ha dimostrato la sua incapacità nella gestione del partito nei territori, la scelta di non far svolgere il congresso regionale in Calabria contraddice le decisioni prese con il voto dell’ultima direzione nazionale. Una scelta che appare lesiva dei diritti degli iscritti di esprimersi e determinare democraticamente i propri gruppi dirigenti locali». Lo dichiara in una nota Paola De Micheli, coordinatrice di Piazza Grande.
«Il commissariamento conferma inoltre l’inadeguatezza del gruppo dirigente nazionale uscente di rigenerare il Pd nei circoli e nei territori. Con la candidatura di Nicola Zingaretti – aggiunge - vogliamo cambiare tutto questo. Uno dei nostri impegni a partire dal 3 marzo è quello di aprire una nuova fase anche in Calabria per il rilancio del Pd e per ridare agli iscritti il potere di decidere».
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