«Si sono da pochi spenti i riflettori, sulla riuscitissima iniziativa “Cantiere Calabria”, tenutasi all’Università della Calabria e fortemente voluta dal Presidente Mario Oliverio. Tre giorni in cui sono stati tantissimi i temi trattati, l’agricoltura, il sistema dei rifiuti, lo sviluppo economico, i trasporti, il turismo, il mezzogiorno, lo sport, l’Università. Importantissima ed evidente si è rivelata l’attenzione di Ministri e dunque del Governo verso la nostra Regione, veramente tanti in pochi giorni». Queste le dichiarazioni di Domenico Giampà - dirigente Pd Catanzaro.

«Non è stata una passerella, ma un susseguirsi di risultati concreti, finalmente segni che cominciano ad essere positivi, corroborati da importanti presenze del mondo imprenditoriale, sindacale, accademico e scientifico. E’ vero, forse non si è stati bravi a trasmettere il cambiamento in corso a parte di una Calabria, che ancora rimane scettica per un passato che non ha prodotto molto se non tante aspettative rimaste disattese. In questo scenario, quello che emerge dalla tre giorni di “Cantiere Calabria” è un’azione riformista del Presidente della Regione, che nel rendicontare i primi due anni e mezzo, ha promesso ai calabresi un cambio di passo non solo dell’azione di Governo, ma cosa che non deve passare per niente in secondo piano, anche della burocrazia. In questo scenario il Partito più importante della maggioranza di Governo deve avere un ruolo fondamentale.
!banner!

Gli imminenti congressi, debbono rappresentare un importante momento per sintonizzare il partito con la società calabrese e con l’azione riformista del Presidente Oliverio. Alle spalle gli errori del passato, e davanti a noi i grandi temi che riguardano lo sviluppo del nostro territorio. La provincia di Catanzaro e l’area centrale della Calabria, debbono essere il motore trainante della nostra Regione. In ciò il partito democratico ha davanti a sé una grande occasione, ma deve ritornare tra i territori, deve sostenere i tanti giovani amministratori, i giovani professionisti che ci guardano con interesse e che rimangono alla porta. Il PD quale grande forza politica organizzata, è forte solo se unito, aperto ed inclusivo».