«Il Partito democratico ha uno statuto e dei regolamenti che organizzano e garantiscono la regolarità del voto nelle competizioni interne, anche in Calabria ci siamo impegnati per la loro attuazione, come ovvio che sia».

Lo dichiara Stefano Graziano, commissario del Partito democratico della Calabria, rispondendo a Mario Franchino. Quest’ultimo, in conferenza stampa (foto a sinistra), aveva dichiarato di essere stato escluso dalla corsa per la segretaria regionale «per questioni di natura politica» e per favorire la «corsa solitaria di Nicola Irto».

«Se Mario Franchino – attacca Graziano - ritiene che ciò sia sintomo di protervia e che avremmo dovuto oltremodo premiarlo per aver disatteso i regolamenti, resi pubblici due mesi addietro, o è in malafede oppure profondamente distratto, caratteristiche entrambe che comunque avrebbero cozzato con il ruolo di segretario regionale a cui aspirava».