I consiglieri avrebbero dovuto concordare la data dell'assise da dedicare al nuovo ospedale di Cosenza
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
La conferenza dei capigruppo di Palazzo dei Bruzi convocata per oggi, 8 giugno, è stata rinviata a data da destinarsi. I consiglieri avrebbero dovuto decidere la data del consiglio comunale da dedicare in via esclusiva ai temi della sanità e della costruzione del nuovo ospedale.
Lettera protocollata dai capigruppo di maggioranza
Lo slittamento è stato determinato dall’invio di una lettera, indirizzata al presidente del Consiglio Pierluigi Caputo, sottoscritta da sette capigruppo di maggioranza con la quale i firmatari si sono detti impossibilitati a partecipare. In particolare, hanno manifestato la loro indisponibilità Francesco Spadafora (Gruppo Misto), Giuseppe d’Ippolito (Cosenza Positiva – Fratelli d’Italia), Fabio Falcone (Cosenza Bellissima), Francesco Cito (Cosenza Libera), Antonio Ruffolo (Occhiuto Bis), Piercarlo Chiappetta (I Moderati), Pse-Sel (Giovanni Cipparrone).
Cassano: «Comportamento irresponsabile»
Il rinvio è stato stigmatizzato dalla vicepresidente del Consiglio e capogruppo di Uniti per la Città Francesca Cassano: «In maniera del tutto irresponsabile, e nonostante il rischio di perdere i fondi destinati alla realizzazione di un ospedale regionale – dichiara in una nota - si continua a tergiversare, rinviando il confronto su un tema cosi importante non solo per la nostra comunità, ma per l'intera Calabria. Cosenza non può permettersi di fare da spettatrice inerme rispetto alle decisioni che si assumono nei consigli dei comuni dell'hinterland i quali, dato l'immobilismo del capoluogo, perché di immobilismo vero e proprio si tratta, si propongono per ospitare il nuovo nosocomio».
Covelli: «Rischia di svanire una grande occasione per la città»
Sull’argomento interviene anche il capogruppo Pd Damiano Covelli: «L’ennesimo rinvio – scrive in un comunicato - è la dimostrazione che Occhiuto e la sua maggioranza di centrodestra non vogliono che l'assise comunale discuta e scelga. Tant'è vero che è da gennaio che lo stesso sindaco, malgrado i tanti annunci, non ha mai affrontato la questione con la serietà e la responsabilità che merita. Il sindaco continua a perdere tempo, rischiando di far svanire una grande occasione per il bene della città e della salute dei cittadini».