«Un dato inconfutabile: L’Italia del Meridione cresce in tutta la Calabria. Sono sempre più numerosi gli amministratori locali e i cittadini che si uniscono al nostro movimento, unica vera alternativa ai partiti centralisti». Così in una nota stampa Orlandino Greco consigliere regionale e segretario federale Idm.

 

«L’Italia del Meridione conta tra le sue file centinaia di amministratori locali che si spendono quotidianamente con battaglie territoriali finalizzate a promuovere e valorizzare il patrimonio paesaggistico, storico, culturale calabrese. Ci sono due comuni in particolare dove tutta la maggioranza ha sottoscritto la tessera di Idm: Castrolibero e Nocara - prosegue il consigliere regioncale Greco - Due città simbolo perché rappresentano una, Castrolibero, il luogo di origine di un modello amministrativo divenuto poi nel tempo politico e partitico, l’altra, Nocara, una piccola realtà che raffigura idealmente quel baluardo istituzionale che L’Italia del Meridione intende difendere con tutte le sue forze contro ogni tentativo di centralizzazione del potere e delle decisioni».

«In primavera abbiamo avviato la campagna di tesseramento raccogliendo moltissime adesioni, ma il nostro obiettivo è quello di accrescere la nostra rete anche in ambito nazionale. Il 4 luglio a Napoli e poi a Roma, infatti, terremo due incontri con i rappresentanti dell’Italia del Meridione delle altre regioni con l’obiettivo di definire i tempi del congresso nazionale che servirà a definire l’organigramma e l’indirizzo politico in vista dei prossimi appuntamenti elettorali». 


«Per anni i partiti centralisti prima, quelli populisti poi - incalza Greco - hanno utilizzato le regioni del sud come strumento di propaganda elettorale senza definire una programmazione che partendo dal sud potesse rilanciare la crescita dell’intero Paese. 
Occorre recuperare un deficit infrastrutturale pesante e liberarsi da ogni colonizzazione istituzionale (commissariamento) che offende i popoli e le comunità». 


«L’Italia del Meridione rappresenta l’unica forza politica alternativa ai modelli centralisti - conclude Orlandino Greco - che in questo momento dominano lo scenario nazionale. Il prossimo appuntamento sarà il congresso di settembre, con uno sguardo particolare alle regionali calabresi dove l’Italia del Meridione svolgerà un ruolo di sicuro protagonista».