Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
A San Mango d'Aquino, un 25 aprile non solo di celebrazione quello che si è svolto a nel piccolo centro del lametino guidato da Leopoldo Chieffallo. Sotto il patrocinio dell'unione dei Comuni "Monte Ma.Re" da Lamezia a Terina, l'iniziativa di San Mango, è stata anche l'occasione per una riflessione sui problemi del territorio con le maggiori autorità istituzionale della Provincia e della Regione. Erano presenti il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, il Presidente del Consiglio regionale Antonio Scalzo, il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, la parlamentare Enza Bruno Bossio della Commissione Antimafia, il prefetto di Catanzaro Luisa Latella, il presidente dell'Unione dei Comuni "Monte Contessa" e sindaco di San Pietro a Maida Pietro Putame e, ovviamente, tutti i primi cittadini del comprensorio. Dopo la cerimonia di celebrazione di rito della festa della liberazione, alla presenza delle autorità militari della zona, tra i quali la Fanfara dei Bersaglieri, i convenuti si sono trasferiti nella sala Angotti, per una conferenza sulle tematiche che sono oggetto dell'azione amministrativa dei comuni dell'Unione "Monti Ma.Re" ma anche dei problemi territoriali di tutto il comprensorio lametino. I sindaci, per bocca del primo cittadino di Conflenti Giovanni Paola, hanno chiesto una legge regionale sul turismo religioso, un argomento, molto caro allo stesso sindaco di Conflenti promotore del consorzio dei comuni Mariani, proposta questa sostenuta dallo stesso presidente dell'assise regionale nel corso del suo intervento di saluto. Leopoldo Chieffallo, ha sottolineato l'esigenza di completare alcune importanti opere pubbliche che ancora non sono state completate.
Oliverio ai sindaci: faremo la strada Galasso
Il prefetto di Catanzro Luisa Latella ha sottolineato che oggi è 25 aprile e non ci dobbiamo liberare dallo straniero ma da tutti i problemi che affliggono la nostra regione, tra i quali la burocrazia e la disoccupazione. Il prefetto ha aggiunto che ogni giorno avverte sulla propria pelle le difficoltà dei sindaci.
Enzo Bruno, presidente della provincia di Catanzaro, ha fortemente criticato la riforma Delrio, dopo la quale le province sono alla canna del gas. La trasformazione delle province in area vasta ha previsto le competenze, ma non le risorse. Positiva invece l'esperienza delle unioni tra i comuni.
Enza Bruno Bossio ha affermato che mettere in relazione l'unione dei comuni con il 25 aprile è stato opportuno. Anche il motto della resistenza era "l'unione fa la forza".
La novità è che il presidente Oliverio non si pone come il presidente di un territorio ma come il presidente di tutti i calabresi. I comuni si possono ripopolare se si valorizzano le risorse del territorio. Tutto ciò si può fare se al fianco della conservazione dell'identità si investe sull'innovazione. La Bruno Bossio inoltre ha affermato che, bisogna tutelare i sindaci per non far sentire padroni i boss della 'ndrangheta.
Mario Oliverio dopo i ringraziamenti ai convenuti per essere stati presenti. Ha ricordato che la commissario Cretu ci ha provocato un respiro di sollievo, quando ha affermato che negli ultimi mesi la Calabria ha cambiato passo. Dopo anni la stessa ha annunciato lo sblocco dei pagamenti bloccati dal 2011 e a breve saranno trasferiti 800 milioni di euro.