Fare di Lamezia il quartier generale della Calabria, fare partire dalla città della Piana quel rinnovamento alla base del programma di governo regionale. Mario Oliverio abbraccia a pieno il programma del candidato a sindaco di Lamezia Tommaso Sonni e ha confermato il suo sostegno al concorrente unico del centrosinistra durante un incontro molto partecipato in cui è stato affiancato anche da tutta la dirigenza del Partito Democratico. Dal segretario regionale Ernesto Magorno, a quello provinciale Enzo Bruno fino al presidente del consiglio regionale Scalzo, tutti hanno rimarcato la loro piena e totale fiducia nel medico lametino, senza mostrare alcuna acredine per non essere riusciti come partito a superare le primarie di coalizione. Primarie molto sofferte, con colpi di scena e lotte intestine che hanno riempito per settimane le pagine dei quotidiani e affollato i notiziari.
Per il governatore bisogna ora pensare a scegliere bene, a non compiere passi falsi che possano riportare Lamezia agli anni bui degli scioglimenti. «Bisogna lavorare perché Lamezia non torni indietro, nel pantano nel quale è stata buttata qualche anno fa – ha avvertito - Lamezia non può perdere questa occasione, abbiamo una grandissima sfida. Gli altri si possono mascherare come vogliono, ma sono gli stessi che hanno messo in ginocchio la Calabria, Sonni – ha concluso Oliverio – è espressione di tante forze messe in campo, unite intorno alla sua personalità autorevole e di specchiata moralità e rigore».