VIDEO | La presidente della Provincia risponde al sindaco che era insorto dopo aver appreso dai social dell'incontro con il numero uno dell'Unical per parlare del nosocomio e di viabilità. «Ha capito male»
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«Franz Caruso, sindaco di Cosenza e attento avvocato, dovrebbe sapere che ogni ospedale è competenza della Regione Calabria e non di Provincia, Unical e Comune di Rende. Ho incontrato il rettore Leone per discutere di viabilità e poi abbiamo parlato anche del futuro ospedale, che potrebbe sorgere nei pressi dell’ateneo oppure a Vaglio Lise». Rosaria Succurro, presidente della Provincia di Cosenza, risponde così al primo cittadino del capoluogo bruzio il quale era "insorto" dopo il post social con cui la collega di San Giovanni in Fiore aveva parlato di un incontro con il numero uno dell'Unical, in cui si era affrontato il tema del nuovo ospedale. «Hanno già deciso tutto», aveva sbottato Caruso, puntando il dito anche contro il presidente della Regione Roberto Occhiuto.
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«Con il rettore non abbiamo parlato del sito in cui dovrà nascere il nuovo ospedale, ma – precisa Succurro – abbiamo parlato di università, perché lui era al tavolo, e di viabilità, perché il tracciato discusso è di competenza della Provincia, il progetto è del Comune di Rende e il finanziamento è regionale. Ciononostante, il sindaco Franz Caruso ha pensato a tutt’altro: o perché ha paura di non conoscere le situazioni o perché spinto da qualche maldestro suggeritore, visto che il nuovo ospedale cosentino fa gola a più persone».
«Lo stesso sindaco mi ha invitato a visitare l’ospedale di Cosenza, ma io conosco bene le realtà ospedaliere, su cui sta intervenendo con visione e coraggio il presidente Roberto Occhiuto, per risolvere i gravi problemi prodotti negli anni scorsi dai sodali politici di Caruso. Fossi nell’amico Franz, mi preoccuperei della città che amministra, che – conclude la presidente Succurro – indietreggia giorno dopo giorno sotto gli occhi di tutti».