Rischia di traslocare verso Rende il nuovo ospedale del capoluogo bruzio. Il pericolo è concreto. Lo percepisce anche la presidente della commissione sanità del comune di Cosenza, Maria Teresa De Marco, medico di professione, protagonista nei mesi scorsi di una complicata mediazione tra le posizioni del presidente della Regione Mario Oliverio e del sindaco Mario Occhiuto, in merito al sito in cui costruire l’importante infrastruttura.

Scelta in bilico tra Vaglio Lise e Viale della Repubblica

Presentato in tutte le salse e in tutte le sedi, il costoso studio di fattibilità commissionato per individuare l’area migliore in cui costruire il nuovo ospedale di Cosenza, destinato a sostituire il vetusto nosocomio dell’Annunziata, inaugurato dal Duce negli anni trenta, rischia di rimanere solo un bel progetto. Occhiuto, temendo un depauperamento della zona a sud della città, insiste per utilizzare l’area di Viale della Repubblica in cui sorge l’attuale ospedale, Oliverio pensa invece a Vaglio Lise, vicino la stazione ferroviaria, luogo facilmente raggiungibile dall’autostrada e dalla statale di collegamento con la Sila e con il Tirreno. Nel mentre il tempo trascorre con il pericolo di perdere i finanziamenti stanziati per la realizzazione dell’opera.

L’idea di spostarsi vicino l’Università della Calabria

Se proprio il sindaco di Cosenza non riesce a decidersi, ecco già pronta una soluzione alternativa: quella di spostare l’ospedale a Rende, nei pressi dell’Università della Calabria, dove tra l’altro, ci sarebbe già un terreno disponibile di proprietà della provincia. Una soluzione proposta anche dal consigliere regionale Ennio Morrone secondo il quale sarebbe assurdo perdere le risorse. Inoltre Morrone critica aspramente l’idea di Occhiuto di utilizzare lo spazio attualmente occupato dall’Annunziata.

La strigliata della De Marco: «Non disperdiamo il confronto già avviato»

In questo contesto si colloca la dichiarazione diffusa dalla presidente della commissione sanità di Palazzo dei Bruzi Maria Teresa De Marco: «In questi ultimi giorni – sottolinea l’esponente della lista Cosenza Positiva – si è fatta strada l'eventualità che il presidente della giunta regionale Mario Oliverio possa individuare nel territorio di Rende un sito per la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero, attesa la mancata convocazione del Consiglio comunale di Cosenza che si sarebbe dovuto pronunciare sulla dislocazione dell'opera sul proprio territorio e sull'approvazione dell'Accordo di programma tra Regione e Palazzo dei Bruzi. E' di tutta evidenza che un'eventuale decisione in tal senso vanificherebbe ciò che la commissione consiliare sanità, ha costruito di buono nei mesi scorsi, quando ha fatto di tutto per creare le condizioni per un riavvicinamento delle posizioni tra comune e regione. Non disperdiamo il confronto già avviato. Riprendiamo da dove avevamo lasciato, imprimendo, ora, la giusta accelerazione» aggiunge la De Marco appellandosi al sindaco affinché si impegni a «riannodare i fili del discorso dichiarandosi pronto sin da subito ad andare in Consiglio che, a questo punto, ritengo debba essere convocato in tempi brevi dal presidente Pierluigi Caputo».

Salvatore Bruno