Numerose salme ancora in attesa di sepoltura. Intanto Fdi propone di ampliare le strutture già esistenti
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Polemiche sulla individuazione di un’area dove edificare un nuovo cimitero, posto tra le due ex città di Corigliano e di Rossano, e sulle salme ancora in attesa di sepoltura. Dopo il servizio del nostro network si moltiplicano le reazioni, a partire dalle forze consiliari di opposizione (Vincenzo Scarcello, Raffaele Vulcano e Gennaro Scorza – per il gruppo consiliare “Unione di Centro”; Adele Olivo – per il gruppo consiliare “Il Coraggio di Cambiare l’Italia”; Costantino Baffa – per il gruppo consiliare “Lega Salvini”; Luigi Promenzio – per il gruppo consiliare “Civico Popolare”; Rosellina Madeo – per il gruppo consiliare “Fiori d’Arancio”; Francesco Madeo – per il gruppo consiliare “Gente di Mare”) secondo cui «in due anni non si è riusciti a realizzare nemmeno una batteria di loculi per consentire alle famiglie di tumulare in pace i loro cari».
È orribile - fanno presente - la scena che si presenta agli occhi di chi entra nel cimitero cittadino di bare “in fila” anche per settimane in attesa di trovare un pertugio per essere seppellite. Sono questi i problemi di cui dovrebbe farsi carico un buon sindaco invece di pensare ad astrusità irrealizzabili e antipopolari. Come lo è, ad esempio, quell’idea di realizzare un terzo cimitero senza guardare però alle esigenze impellenti. A meno che il primo cittadino, la giunta e la loro maggioranza non abbiano intenzione di individuare un’area subito pronta per essere trasformata in una fossa comune».
Salme in attesa di sepoltura
L’ex sindaco della ex città di Rossano Stefano Mascaro riprende il tema dell’area cimiteriale confermando i disagi: «Trovarsi due giorni addietro di fronte a numerose bare che da settimane sono in attesa di tumulazione per assenza di loculi - la cui realizzazione attende la definizione della gara - mi è parsa una grande offesa alla Città, oltre che alle salme e alle rispettive famiglie. Sindaco le chiediamo di trovare soluzioni immediate e da stamattina si occupi solo di questo!». L’ex amministratore chiede al sindaco di sondare il terreno dei livelli di consenso e di chiedere la fiducia al consiglio comunale.
Fdi chiede la cittadella degli uffici
Il coordinatore di Fdi di Corigliano-Rossano Piero Gallina, invece, afferma come sarebbe stato più importante pensare alla realizzazione di una cittadella degli uffici in area baricentrica e non già il cimitero. «Anche questa, continua Gallina, è una trovata per tentare di giustificare la mancanza degli spazi necessari per poter tumulari i defunti. Invece no, è l’ennesima occasione che certifica il fallimento dell’amministrazione comunale a guida Stasi. Una soluzione che soluzione non è, e spieghiamo subito il perché. Individuare l’area, affidare la progettazione, approvare il progetto in variante, a cosa non si sa perché non si ha uno strumento urbanistico, espropriare l’area, bandire i lavori, appaltarli, attendere la realizzazione dell’opera. Se tutto va bene tempi di realizzazione ammontano a 5 anni. E nel frattempo? Noi proponiamo un intervento più immediato e meno dispendioso. Ampliamento dell’area cimiteriale dei due cimiteri esistenti con riduzione del vincolo dell’area di rispetto; censimento delle tombe esistenti; realizzazione di una batteria ossario; riesumazione dei defunti sepolti da oltre 50 anni; assegnazione dei tumuli liberati».