VIDEO | Stamani alcuni consiglieri comunali di minoranza hanno incontrato i giornalisti per spiegare le ragioni del dissenso in merito alla recente ordinanza del settore Viabilità. Il forzista Milia: «Si sono superati» (ASCOLTA L'AUDIO)
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«Dopo il fallimento conclamato dello scorso anno con la chiusura più prolungata al traffico del lungo tratto della via Marina Alta, che infatti quest’anno non era stato replicato, con la recente creazione di nuove zone a traffico limitato l’Amministrazione comunale si è davvero superata», così Federico Milia, capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale a Reggio Calabria, intervenendo in merito alla nuova ordinanza del settore Viabilità, che sarà vigente dal perfezionamento dell’installazione della relativa segnaletica, previsto per l’8 agosto. Fino al prossimo 30 settembre, dalle ore 20 alle ore 2 del giorno successivo, la circolazione viaria in alcuni tratti nevralgici delle principali vie cittadine indicati in ordinanza sarà limitata ai veicoli di polizia e di soccorso e ai residenti muniti di permesso.
La nuova ordinanza sulle Ztl
«La nuova ordinanza, per quanto diversa dalle precedenti, infierirà nuovamente su commercianti e ristoratori che già hanno manifestato timori e perplessità. Le nuove zone a traffico limitato, per noi illogiche, incideranno negativamente sull’economia del nostro territorio già provata dalla crisi e dalla pandemia. Non era necessario, ad agosto, intervenire con queste nuove restrizioni della viabilità nel centro storico», ha rimarcato ancora, il capogruppo forzista reggino, Federico Milia.
Tra gli argomenti alla base del dissenso l’assenza, a dire di alcuni consiglieri di minoranza del Comune di Reggio Calabria, di valide motivazioni per intervenire a stagione già così inoltrata e imponendo adempimenti burocratici e anche economici ai residenti. «Stiamo ricevendo tantissime segnalazioni da parte della cittadinanza residente nei tratti di strada interessati dall’ordinanza. È inaccettabile che i residenti debbano in pochi giorni precipitarsi a fare istanza con tanto di marca da bollo e documentazione allegata per poter accedere alla via della propria abitazione negli orari soggetti a limitazione. Mi appello al Sindaco affinché la delibera venga revocata e i residenti non debbano pagare», ha evidenziato il consigliere d’opposizione in quota Forza Italia Antonino Caridi.
I disagi per i residenti e turisti
«Siamo perplessi. Abbiamo preso atto dei contenuti dell’ordinanza soltanto dopo la pubblicazione, essendo stata preceduta da una delibera di Giunta della quale non abbiamo discusso. Temiamo ripercussioni di carattere economico e siamo qui anche per denunciare un aggravio illegittimo che i residenti sono chiamati a subire. Tengo a precisare che la chiusura del tratto di strada nel quartiere di Gallina, richiesta dai consiglieri di minoranza per preservare l’area di gioco dei bambini, certamente non può essere paragonata alla chiusura di una traversa in pieno centro storico», ha sottolineato il consigliere forzista reggino, Antonino Maiolino.
Il fattore tempo è stato criticato anche nell’ottica di un’adeguata pianificazione in chiave turistica.
«Se davvero, come sentiamo dire, la nostra è una città a vocazione turistica, la tempistica e la programmazione sono assolutamente strategiche e fondamentali. Invece qui assistiamo a un’ordinanza firmata il due agosto che praticamente entra in vigore subito. Per questa ragione, riteniamo questa ordinanza adottata fuori tempo massimo. Queste misure si concertano e si pianificano mesi prima, fugando il rischio concreto di allontanare i turisti piuttosto che attirarli. Certi processi vanno pianificati e governati. Non ci sembra questo il modo giusto di approcciare alle questioni», ha concluso il consigliere comunale Giuseppe Roberto Vizzari di Reggio Attiva.