A Soverato l'incontro organizzato dall'ex senatrice pentastellata passata con Renzi. L'obiettivo è preparare il terreno in vista delle prossime elezioni amministrative
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«Italia Viva è una forza politica nata per scongiurare il pericolo di una deriva sovranista nel prossimo futuro. Questo appuntamento è il primo per raccordare il lavoro da fare sul territorio non solo per le prossime regionali ma per tutti gli appuntamenti futuri delle amministrative nei comuni». Apre così l'incontro organizzato recentemente dalla senatrice di Italia viva Silvia Vono a Soverato che ha visto la presenza del deputato di Italia viva Nicola Carè e l'ex ministro Maria Carmela Lanzetta, con amministratori locali e professionisti.
La senatrice Iv ha ricordato che nel 2020 non si voterà solo per eleggere il nuovo governo regionale. «Durante il prossimo anno - ha sottolineato - saremo chiamati a varie consultazioni a livello locale (14 comuni in provincia di Catanzaro tra cui lo stesso Soverato, 23 comuni in provincia di Reggio Calabria con elezioni nella città metropolitana, 13 in provincia di Cosenza, 5 in provincia di Crotone tra cui la stessa città capoluogo di provincia e 10 comuni nella provincia di Vibo Valentia) alle quali la nostra presenza dev’essere forte proprio per dare una svolta all’apatia che attanaglia le politiche locali e forse alla rassegnazione dei cittadini che devono tornare a sentirsi attivamente e prioritariamente coinvolti. Da forza politica nuova, che sta in maggioranza, vogliamo dare il nostro contributo».
«Oggi parte la campagna di ascolto in Calabria - ha continuato la Vono - per raccogliere proposte di sviluppo su strade e ferrovie, porti e aeroporti, periferie e piani città, dissesto idrogeologico, scuole e ospedali, cultura e turismo, energia e green act. In ognuno dei settori indicati esistono risorse finanziarie per miliardi di euro purtroppo bloccate vuoi per incapacità o inerzia politica, vuoi per motivi burocratici fuori controllo. In questi ambiti dobbiamo intervenire per muovere l’economia attualmente in fase di stagnazione alla quale, come sanno benissimo gli economisti, segue una fase di ripresa e questa ripresa dobbiamo farla nostra con un impegno concreto».
«Agire con forza sulla sburocratizzazione»
Nella nota stampa si precisa che «le parole d'ordine dell'incontro sono state: intervenire in Calabria in modo deciso e agire con forza sulla sburocratizzazione». Dal canto suo, Carè - deputato di Italia Viva, eletto all'estero ma originario della provincia catanzarese - si è detto «disponibile a lavorare per il territorio in sinergia con la Vono perché questa terra ha bisogno di uomini e donne con voglia di fare». Il consigliere nazionale dell'ordine dei commercialisti, Francesco Muraca, ha rimarcato invece «uno scollamento del governo con il territorio», chiedendo alla parlamentare di fare da collante. Pietro Curatola esperto di fondi europei, si è concentrato sulla necessità di «inserire nell'orientamento delle scuole il modo di fare impresa che è il motore dello sviluppo di un territorio».
Vincenzo Falbo, vicesindaco di Sellia Marina, nel suo intervento ha affermato «che la politica deve essere più seria e che bisogna snellire le procedure per fare in modo che gli amministratori possano meglio operare». Infine, riporta la nota stampa, l’ex ministro Lanzetta ha calamitato l'attenzione «su ciò che già è stato fatto in passato dal Governo Renzi» aggiungendo che «da lì bisogna ripartire, con l'aiuto per il sostegno di quanti hanno voglia di fare e riconosce alla Vono un impegno particolare che ha consentito la riapertura della caserma di Monasterace».