Alla presenza di centinaia di cittadini si è insediato ieri il nuovo Consiglio Comunale di Nocera Terinese. Il neo eletto sindaco Massimo Pandolfo, visibilmente emozionato per il consenso e l’acclamazione con cui è stato accolto dalla cittadinanza nella sala del Consiglio gremita, dopo la convalida degli eletti e dopo aver giurato sulla Costituzione, così come prevede la formula di rito, ha presentato la sua squadra e ha delineato quelle che saranno le linee guida della sua consiliatura. La maggioranza consiliare che sostiene Pandolfo è composta da Rosario Aragona, Giuliano Trunzo, Walter Grandinetti, Salvatore Grandinetti, Giovanna Puteri, Domenico Motta, Franco Macchione e Antonio Albi. Per la minoranza sono entrati in Consiglio la sindaca uscente Fernanda Gigliotti e Federica Candido per il gruppo "Il Paese che Vogliamo’’ e Rino Rocca con Vincenzo Macchione per "Rino Rocca Sindaco.Siamo Nocera’’

 

Completamente ribaltato dunque il quadro politico nocerese, presenta di fatto, una maggioranza omogenea venuta fuori dall’esperienza politca del grupoo civico "Unità Popolare Nocerese". Un percorso politico che parte da lontano, che ha retto per quasi diciotto anni il confronto con amministrazioni di centrodestra e con l’ultima, quella della Gigliotti, che ha concluso in soli diciannove mesi il suo mandato a causa di pesanti fratture interne. Il dato politico che emerge è che ad essere disgregata questa volta è la minoranza che, di fatto, è sostanzialemente il risultato politico dello sfascio amministrativo degli ultimi anni. In particolare su questo punto si è concentrato l’intervento del sindaco Pandolfo il quale ha ribadito la sua volontà ferma di essere il sindaco di tutti, volendo mettere la parola fine a qualsiasi corsia preferenziale nel rapporto tra ente e cittadino.

 

«Tutti i cittadini - ha dichiarato il sindaco - avranno ascolto e saranno ricevuti senza bisogno di appuntamento. Dobbiamo tutti insieme creare un clima sereno, condizione necessaria per la crescita e lo sviluppo che un centro importante come Nocera Terinese merita. I problemi sono tanti - ha continuato - abbiamo trovato una situazione finanziaria disastrosa ma io sono convinto che, con l’aiuto di tutti e soprattutto della mia squadra, riusciremo a tirare su le sorti di questo nostro paese».
Il sindaco poi ha posto l’accento sugli altri due punti che gli sono cari su cui si è molto soffermato anche in campagna elettorale ossia legalità e assoluta attenzione alle fasce più deboli. 

 

Il dibattito consiliare che ne è conseguito ha registrato qualche momento di tensione in particolare durante l’intervento dell’ex sindaca Gigliotti il cui lungo discorso è stato sostanzialmente l’esposizione della sua attività di sindaca. La Gigliotti lanciando i suoi strali e annunciando opposizione ferma e dura nei confronti della nuova maggioranza, non ha risparmiato nessuno, soprattutto il suo collega di minoranza Rino Rocca al quale evidentemente ancora non perdona lo scivolone dello scioglimento anticipato.

 

Rocca dal canto suo ha dichiarato la sua intenzione e quella del suo gruppo di essere aperto a una collaborazione e a una apertura rispetto alla nuova amministrazione. «Nessun accordo, nessun inciucio - ha chiarito - altrimenti avremmo fatto una lista insieme. Evidentemente tra noi ci sono delle differenze - ha sottolineato riferendosi alla maggioranza - ma sappiamo che questo comune ha tanti problemi e noi siamo disponibili a dare una mano votando quello che riterremo giusto». Il sindaco Pandolfo nella sua replica ha posto l’accento sul fatto che già nella sua prima settimana di attività ha dovuto purtroppo dovuto rilevare una serie di ulteriori debiti e soprattutto di atti ingiuntivi da addebitarsi alle aministrazioni precedenti compresa quella della Gigliotti.

 

Il Consiglio comunale ha quindi provveduto ad eleggere il presidente dell'assemblea, Antonio Albi, personalità politica nocerese proveniente dal Pd, gia candidato a sindaco nel 2012 è stato anche segretario della sezione piddina Nocerese agli inizi degli anni 2000.

 

Formalizzata anche la squadra di Governo. Vicesindaco sarà Franco Macchione. In questo senso il sindaco Pandolfo ha specificato che per la carica di vicesindaco si ricorrerà a una turnazione annuale tra i consiglieri eletti. Macchione, primo eletto della lista, finirà il suo mandato l’anno prossimo a giugno. In giunta entrano Giovanna Puteri, Domenico Motta e Patrizia Vaccaro da esterna non eletta. Rispettata quindi in pieno anche la presenza delle quote rosa.