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“Volete che si parli bene di voi? Non lodatevi" scriveva Pascal, noto filosofo francese. A chi si vanta di essere il primo eletto di Forza Italia in Calabria nelle ultime consultazioni regionali, ricordo che dovrebbe valutare invece le proporzioni e le dimensioni dei vari Collegi con il calcolo delle percentuali. Il rischio incombente, altrimenti, sarebbe quello, ogni volta, di voler falsare la realtà oggettiva dei fatti e mi viene in mente Aristotele quando scriveva: ‘Il discorso falso trae le mosse da una falsa premessa’”.
Lo fha affermato il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Alessandro Nicolò che aggiunge: “Il mio percorso politico e la ventennale esperienza in Forza Italia mi hanno consentito di avere rapporti con diversi coordinatori nazionali: Scajola, Antonione, Bondi, Cicchitto, Verdini ed oggi Gregorio Fontana e Marcello Fiori con i quali ho sempre stabilito un rapporto impostato sul dialogo e sul confronto – non certamente sulla scorta di simpatie personali – per quello spirito di servizio che mi ha sempre caratterizzato nei confronti del partito e della politica”.
“Vorrei far presente – prosegue Nicolò – che il PdL nasce dalla fusione di due partiti: Forza Italia e Alleanza Nazionale e che successivamente esso si scomporrà con la scissione dando luogo all’Ncd. Vero è che dall’avviamento della sua ‘fase 2’, Forza Italia si ritrova non un assessore ma due. Mi piace ricordare la convinta adesione dell’on. Mancini, assessore esterno che mi contattò telefonicamente per dirmi di essere della partita condividendo con determinazione il progetto berlusconiano. Voglio ricordare invece e rendere noto per chi lo avesse dimenticato che Tallini, il quale sostiene di essere stato sempre dalla prima ora di Forza Italia, a meno che non avesse un omonimo gemello, è stato eletto nelle fila del centrosinistra con l’Udeur prima di accedere successivamente ‘alla corte’ di Scopelliti. Non è nel mio stile entrare nel merito delle scelte politiche altrui ma per dovere di cronaca, mi sono sempre attenuto ai fatti. Ringrazio i colleghi Morrone, Salerno e Graziano – sottolinea Alessandro Nicolò – perché interpreti di un’attività istituzionale e politica efficace e di qualità in cui peraltro hanno dimostrato grande equilibrio e competenza. Colgo l’occasione per ribadire la mia stima nei confronti dell’amico Morrone formulando gli auguri di buon lavoro per l’impegno che lo vede alla guida di una Commissione con delicate ed importanti funzioni di garanzia e controllo. Lo spessore politico e l’esperienza maturata in questi anni dal collega Morrone in seno al Parlamento e alla Regione sono per l’intera Assemblea componenti di grande affidamento” – conclude il Presidente del gruppo consiliare regionale di FI.