“Stamattina la direzione facente funzioni dell'Asp di Cosenza, con il parere contrario del direttore amministrativo, Aldo Senatore, dimessosi, e del dipartimento Personale, ha proceduto a inviare le lettere ai cosiddetti precari di una oscura legge regionale, informandoli della imminente presa in servizio. Ciò in base a un parere del dipartimento Lavoro”. Lo afferma un comunicato del coordinamento regionale di Ncd “Si tratta – continua il comunicato – di una oscenità che mortifica i diritto di migliaia di persone e che trasforma la pubblica amministrazione in un supermercato. Pensiamo che il direttore facente funzioni sia stato indotto in errore da Enzo Caserta, dirigente del settore Lavoro della Regione. Nella pubblica amministrazione si accede per concorso o per selezioni pubbliche”.

“Peraltro - affermano da Ncd – sembra che circolino tre liste di precari e che oltre la metà di essi provenga da Cetraro e Fagnano. Come se il resto di una provincia così popolosa non avesse persone con requisiti. Essendo tale disposizione generata dal dipartimento Lavoro invitiamo il presidente Mario Oliverio a revocarla nell'interesse della trasparenza e a riformulare un bando pubblico”.