Man mano che i giorni passano il contesto delle imminenti elezioni amministrative di Lamezia anziché semplificarsi si complica  e vede nascere nuovi soggetti, movimenti, liste. Tra vecchie e nuove logiche politiche l’obiettivo sicuramente mancato è quello di dipanare la matassa e arrivare ad un assetto definito in vista delle urne che verranno tra una manciata di mesi.


E così ieri l’assessore alle Politiche Giovanili Rosario Piccioni, considerato il delfino del sindaco Gianni Speranza, già segretario cittadino di Sel, e candidato alle primarie per il centrosinistra, ha lanciato sui social la campagna di promozione di un nuovo movimento politico, Lamezia Insieme, di cui è in maniera evidente la punta di diamante. Un movimento formato da giovanissimi e che incita alla partecipazione delle nuove generazioni nelle amministrazioni locali. Viste le voci, a dire il vero subito smentite dal sindaco Speranza, di un allontanamento di Piccioni da Sel, bisogna allora capire se questa possa essere la famosa lista civica di alternativa al partito di Vendola,  o un tassello di una coalizione più ampia in costruzione.


Intanto, sullo stesso fronte sta prendendo piede anche la candidatura di Tommaso Sonni, con il movimento Città Reattiva, che pare stia riuscendo a sfilacciare il centrosinistra, catturando consensi. Infine, per il Pd pare sempre più certa l’ipotesi Doris Lo Moro che azzererebbe il toto nomi che vede anche l’ex presidente del consiglio Francesco Muraca, l’assessore all’Urbanistica Pino Zaffina e Claudio Cavaliere, del direttivo del Pd.