E’ proiettata anche verso l’ormai prossimo turno delle elezioni amministrative, la neonata associazione Mendicino Guarda Avanti, nata dall'impulso di un gruppo di donne e di uomini «accomunati - si legge in un comunicato - dall'amore e dal senso di appartenenza al loro paese, spinti dalla volontà di farsi portavoce, in maniera concreta e fattiva, di idee, progetti e proposte innovative».

Recuperare il rapporto con i cittadini

I promotori sono Paolo Francesco Mandoliti, Gianni Grillo e Luisa Perrupato. «Si avverte un gran bisogno di recuperare il rapporto con i cittadini, dialogare con loro, raccogliere le loro istanze, comprenderne le necessità ed i bisogni – scrivono nella nota - Occorre compiere ogni sforzo per arrivare o almeno avvicinarsi ad una nuova visione della società, improntata alla partecipazione ed al confronto e attenta alle esigenze del prossimo. La politica cui si è abituati ad assistere è ormai ridotta a tribune e campagne elettorali permanenti, discussioni animate da violenti scontri verbali, spettacolarizzazione dell’azione politica ed amministrativa. Sembra che la classe dirigente, dal livello nazionale fino alle realtà territoriali più piccole e locali, sia, in larga parte, interessata a parlare alla pancia e non al cuore ed al cervello dei cittadini. I social hanno accorciato le distanze tra amministratori e amministrati, amplificando però il rischio di distorcere la realtà».

Riavvicinare i giovani alla politica

«Ecco allora che diventa indispensabile incarnare la politica come una missione per la collettività. Mendicino Guarda Avanti vuole stimolare i giovani a riavvicinarsi al mondo della politica, coinvolgere donne e uomini mossi da autentica passione, lavorare sulla base di tre fondamentali pilastri: competenza, legalità e trasparenza, nel solco – si conclude il comunicato - della più ampia partecipazione e condivisione di idee per lo sviluppo della comunità».