L'opposizione accusa: «Ritardi nella riparazione di una perdita». il sindaco replica in conferenza stampa: «Paradossale che ad accusarci sia l'ex assessore al settore idrico»
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Risolto a Mendicino, il problema della carenza idrica determinato, in alcune contrade, dalla rottura di una condotta, riparata dagli operai comunali e dagli addetti della società Acque Potabili, che ha in gestione la manutenzione della rete comunale.
Le critiche dell'opposizione
L'episodio era stato oggetto di una nota critica diffusa dal gruppo di opposizione Avanti Mendicino e sottoscritta dai consiglieri Francesco Gervasi, Raffaele Vena, Francesca Reda e Maria Argento, nella quale si lamentava il tardivo intervento «sulla pelle di tante famiglie stremate da giorni di totale mancanza d’acqua. Al sindaco - era scritto nel comunicato - consigliamo di andare in carne ed ossa nei quartieri i cui cittadini stanno vivendo questi disagi enormi e di seguire personalmente i lavori, come faceva l'ex assessore Gervasi, piuttosto che trincerarsi dietro la tastiera del suo smartphone e soprattutto lo invitiamo a dedicare più tempo ai problemi reali della gente e meno ai concerti ed alle feste del suo giocattolo Radicamenti che non solo non fa uscire l'acqua dai rubinetti, ma ci costerà ancora una volta migliaia di euro prelevati dalle tasche dei mendicinesi».
La replica del sindaco
Nella mattinata di oggi, 17 luglio, il sindaco Antonio Palermo, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte anche Alessandro Tenuta, presidente della società Acque Potabili, e Franco La Valle, dirigente del settore tecnico comunale, ha replicato alla minoranza precisando che la falla, da cui sono scaturiti i disagi, stata riparata in breve tempo e «nel giro di ventiquattr'ore i cittadini hanno riavuto l’acqua. È paradossale - ha aggiunto palermo - che chi ha avuto per cinque anni la delega ai lavori pubblici e al settore idrico (Gervasi ndr), oggi bolli come dilettanti coloro che hanno lavorato alacremente per ripristinare il servizio, offendendo i tecnici e gli operai che sotto il sole hanno lavorato incessantemente». Il sindaco ha inoltre reso noto che, contestualmente all'intervento di chiusura della falla, è stata individuata e riparata una grossa perdita di acqua, di cui non si aveva contezza.
Appello all'uso corretto dell'acqua
Infine, Palermo ha lanciato un appello al corretto uso dell’acqua. «La rete idrica è vetusta e stiamo facendo il possibile per offrire un servizio sempre più efficiente ai cittadini reingegnerizzando il sistema. Ma è fondamentale che siano i cittadini stessi a fare un uso consapevole dell’acqua. Non è ammissibile – ha chiarito – riempire le piscine, lavare le auto o innaffiare per ore i giardini con l’acqua potabile, specie nei periodi estivi dove si verificano fenomeni di siccità, e per questo abbiamo predisposto dei controlli sul territorio e confidiamo nel buon senso di tutti».