«Con Stefano Rodotà si perde un presidio, forse insostituibile, di libertà e democrazia». E’ quanto si legge in una nota del coordinamento provinciale di Cosenza di Articolo Uno – Movimento Democrativo e Progressista.

 

«Ricordarne l'impegno scientifico e culturale, la sua militanza a difesa della Carta Costituzionale e per la sua concreta attuazione, ci obbliga a perseguirne i contenuti nella stessa prospettiva che ha connotato il suo pensiero e la sua iniziativa, quella della realizzazione della giustizia sociale che da sola è condizione per la salvaguardia di valori di civiltà e progresso.

 

I compagni di Articolo UNO – MDP della Provincia di Cosenza – si conclude la nota - salutano per l’ultima volta un grande cosentino genuinamente democratico e di sinistra».