Continua a dividere l'esclusione di Wanda Ferro dal consiglio regionale. A ritornare sulla questione, dopo il neogovernatore Mario Oliverio è lo stesso Altero Matteoli. "La circostanza che Wanda Ferro sia l'unico candidato presidente nelle Regioni italiane, primo dei perdenti, a non fare parte del Consiglio regionale – ha dichiarato in una nota - testimonia di per sé un'anomalia che va sanata rapidamente".


"E sono apprezzabili – ha proseguito - le parole del presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, che al momento dell'insediamento ha condiviso la necessità di superare questa grave anomalia. Parole a cui si sono aggiunte quelle altrettanto condivisibili di altri esponenti della sinistra e del sindacato.


A me pare che nel combinato disposto tra la vecchia e nuova legge regionale ci sia spazio per un'interpretazione che consenta a Wanda Ferro, votata da un numero considerevole di calabresi, di poter rappresentare l'opposizione nell'Assemblea regionale. Era questo in fondo lo spirito della legge costituzionale che normava in via transitoria la materia elettorale delle Regioni. Auspico, pertanto, che il ricorso al Tar di Wanda ferro venga discusso e deciso rapidamente".