La triade che ha guidato il Comune dopo lo scioglimento per mafia avverte i prossimi amministratori:«In futuro si faccia attenzione alle spese ed alle strategie necessarie per recuperare i tributi».
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
E’ tempo di bilanci per la triade commissariale del comune di Marina di Gioiosa Jonica, che tra qualche settimana terminerà il suo mandato in concomitanza con le elezioni comunali di novembre. I funzionari prefettizi hanno fatto il punto della situazione, spiegando verso quale direzione si è mosso l’ente dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose. Numerosi i finanziamenti richiesti per realizzare opere pubbliche, e già 500 mila euro quelli arrivati che serviranno per riefficientare la rete idrica e creare la nuova isola ecologica.
«La nostra gestione è stata finalizzata fin da subito a mantenere i conti in ordine – ha spiegato il commissario Sergio Mazzia - perché la situazione economica non era e non è florida. Chi sarà chiamato ad amministrare questo paese dovrà essere attento sia alle spese da affrontare sia alle politiche da mettere in campo per recuperare i tributi comunali».
L’incontro con la stampa è stato convocato prima del gong per la presentazione delle liste al fine di non viziare la campagna elettorale. Dai commissari l’augurio di un’ampia partecipazione popolare alla vita politica della cittadina, affinchè si possa tornare lentamente alla normalità.
«Bisogna cercare di impegnarsi in prima persona – hanno auspicato i commissari - e sostenere le persone che stanno alla guida dell’ente e che hanno bisogno di sentire che la popolazione è vicina».